In Corte d’Assise chiesto l’ergastolo per l’assassino del clochard ucciso a Udine con 85 coltellate
Udine – In Corte d’Assise a Udine la Procura, nella giornata di venerdì 13 settembre, ha chiesto l’ergastolo, senza alcuna attenuante, per Bruno Macchi, il ventinovenne reo confesso per l’omicidio di Luca Tisi, di 56 anni, senzatetto ucciso con 85 coltellate nella notte del 15 aprile del 2023, nella galleria pubblica dove dormiva da qualche tempo.
Per la pubblica accusa si è trattato di un omicidio volontario aggravato dalla minorata difesa, dalla crudeltà e dal futile motivo.
Secondo la sostituta procuratrice Lucia Terzariol, Macchi causò la morte di Tisi deliberatamente e per pura crudeltà, aggredendolo alle spalle con un coltello da sub mentre dormiva, infierendo sul corpo della vittima in modo efferato e senza pentirsi del gesto, nonostante la confessione resa una volta individuato e arrestato dalle forze dell’ordine.
La difesa dell’imputato ha annunciato che chiederà la condanna per omicidio volontario senza aggravanti, che prevede 21 anni di pena, contestando la mancata perizia psichiatrica sul proprio assistito.
La sentenza è attesa per il 27 settembre.