Nuovo caso di West Nile in Friuli Venezia Giulia. Virus sempre più presente nel Nord Est

Lignano Sabbiadoro (Ud) – L’Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale il 13 agosto ha comunicato che il virus West Nile, trasmesso dalla zanzara comune, ha colpito un residente di Lignano Sabbiadoro (Ud).

Il comune di Lignano ha immediatamente avviato la disinfestazione, regolata sulla base di un’ordinanza della sindaca Laura Giorgi.

Nel dettaglio, il Comune ha disposto “interventi adulticidi, larvicidi e di eliminazione dei focolai larvali” nei “luoghi di presunta infezione, che comprendono le zone prossimali a via dei Cantieri per un raggio di 200 metri”.

La sindaca ordina dunque “a tutti i residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive, ricreative, sportive e in generale a tutti coloro che abbiano l’effettiva disponibilità di spazi all’aperto entro l’area indicata”, “di permettere l’accesso al personale dell’Asufc, Dipartimento di Prevenzione, al personale della ditta incaricata alla disinfestazione, al personale della Protezione civile, ai dipendenti comunali e altri regolarmente muniti di cartellino di riconoscimento per l’ispezione in sito e la rimozione dei focolai presenti in area privata” e “di permettere l’accesso degli addetti della ditta incaricata alla disinfestazione per la rimozione dei focolai larvali e l’effettuazione dei trattamenti larvicidi nei focolai non rimovibili”.

La diffusione del West Nile virus in Friuli Venezia Giulia

Nei giorni scorsi due casi di West Nile erano stati registrati a Muzzana del Turgnano (Udine).

Il 16 luglio scorso era stato diagnosticato un caso di infezione da West Nile virus in una paziente anziana di Villotta di Chions, in provincia di Pordenone. La donna, ricoverata in gravi condizioni, aveva accusato sintomi neurologici ed era purtroppo deceduta dopo alcuni giorni.

Questo caso è stato considerato autoctono, poiché la paziente non aveva riferito soggiorni in altre aree.

Dal 1° maggio ad oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati confermati 3 casi di West Nile virus in forma neuro-invasiva. In questo periodo, la sorveglianza veterinaria ha anche rilevato la circolazione del virus in 82 pool di zanzare catturate nella regione, confermando la diffusione del virus nella zona​.

Recenti analisi hanno mostrato che il virus West Nile è presente nell’1% delle zanzare campionate in Friuli Venezia Giulia e Veneto.

Questo dato indica una diffusione del virus tra le popolazioni di zanzare, il che potrebbe aumentare il rischio di trasmissione all’uomo

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