Morto l’imprenditore giapponese colpito da un pugno. Udine in lutto cittadino
Udine – Shimpei Tominaga, l’imprenditore giapponese di 56 anni colpito da un pugno durante una colluttazione, è morto mercoledì 26 giugno all’ospedale di Udine.
L’uomo era ricoverato da quattro giorni in terapia intensiva. Martedì 25 era stata attivata la commissione per l’accertamento della morte cerebrale.
Tominaga la notte di venerdì 21 giugno aveva ripreso un gruppo di 5 giovani in stato di alterazione alcolica perché facevano schiamazzi e disturbavano. Il fatto era avvenuto attorno alle tre di notte in un locale che resta aperto sino al mattino.
I ragazzi lo avevano preso di mira e ne era sorta una rissa; uno di loro lo aveva colpito con un pugno facendolo cadere. Aveva battuto la testa a terra riportando fratture craniche multiple.
I giovani erano stati tutti individuati e fermati dalla Polizia.
Ora per Samuele Battistella, il ventenne di Mareno di Piave (TV), che aveva sferrato il pugno fatale, la posizione si è aggravata: il reato imputatogli è quello di omicidio preterintenzionale.
Lutto cittadino a Udine
Vasto il cordoglio a Udine ed in Regione. Il sindaco Alberto Felice De Toni ha proclamato il lutto cittadino nella giornata di mercoledì 26 giugno 2024 “a testimonianza della vicinanza di tutta la Città al concittadino Shimpei Tominaga, coraggiosamente intervenuto in una colluttazione avvenuta nella notte di venerdì 21 scorso lasciandoci mercoledì 25”.
“Invita i pubblici esercizi, gli esercizi commerciali ed artigianali, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali e produttive, i titolari di ogni genere di attività e la cittadinanza nella sua interezza a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute opportune”.
Sugli edifici pubblici sarà esposta la bandiera della città di Udine abbrunata o a mezz’asta.