È morto Claudio Graziano, presidente di Fincantieri. Cordoglio dell’azienda e delle istituzioni
Roma – È morto il generale Claudio Graziano, presidente di Fincantieri. Era nato a Torino nel 1953. Graziano è stato trovato privo di vita la mattina di lunedì 17 giugno, a Roma, nel suo letto, con accanto una pistola.
Sul posto i carabinieri, il magistrato di turno e il medico legale. Graziano, che di recente aveva perso la moglie, secondo una prima ricostruzione avrebbe commesso un gesto estremo. Non è stato reso noto se abbia lasciato un messaggio.
La procura di Roma ha comunque aperto un fascicolo – necessario per svolgere tutte le verifiche del caso – ipotizzando il reato di istigazione al suicidio.
Graziano aveva svolto la sua carriera nell’Esercito, dove aveva raggiunto ruoli apicali. Capo di Stato maggiore della Difesa dal 2015 al 2018 e poi presidente del Comitato militare dell’Unione europea fino al 2022.
In seguito la Cassa Depositi e Prestiti lo aveva indicato come presidente di Fincantieri, carica che ricopriva dall’aprile del 2022.
Era stato nominato Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana nel 2011.
Cordoglio dell’azienda
Fincantieri ha espresso “immenso dolore per l’improvvisa scomparsa del Generale Claudio Graziano, presidente del gruppo, che lascia un grande e incolmabile vuoto”. In una nota “l’amministratore delegato e direttore generale Pierroberto Folgiero, il Consiglio di amministrazione, il collegio sindacale, i dirigenti e tutti i dipendenti di Fincantieri ne ricordano con commozione le straordinarie doti umane e professionali che lo hanno da sempre contraddistinto nella sua lunga carriera”.
Cordoglio delle istituzioni
“Esprimo profondo dolore per la notizia della improvvisa scomparsa del generale Claudio Graziano”, afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Ne ricordo – riprende – la figura di generoso e leale uomo delle istituzioni, capace di mettere sempre al servizio della Repubblica la sua competenza e la sua professionalità, doti dimostrate negli importanti ruoli di vertice, nazionali e internazionali, ricoperti nel corso della sua lunga carriera”.
“Sono sconvolta dalla notizia della tragica scomparsa del generale Claudio Graziano” dice Giorgia Meloni in una nota in cui aggiunge: “Ci lascia un integerrimo servitore dello Stato, che in tutta la sua vita ha reso onore alla nazione, alle forze armate e alle istituzioni con dedizione, competenza e professionalità. Desidero rivolgere, a nome mio e di tutto il governo, il cordoglio e la vicinanza alla sua famiglia e ai suoi cari”, conclude la presidente del Consiglio.