Tornano le Giornate FAI di Primavera: un weekend all’insegna del patrimonio culturale
Sabato 23 e domenica 24 marzo 2024 si rinnova l’appuntamento con le Giornate FAI di Primavera, la manifestazione che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano dedica ogni anno alla scoperta e alla valorizzazione del nostro immenso patrimonio culturale.
Un’edizione speciale, la trentaduesima, che vedrà coinvolte oltre 750 aperture in 400 città d’Italia, con un programma ricco di luoghi inediti e solitamente inaccessibili aperti al pubblico a contributo libero.
Delegati, Volontari e Apprendisti Ciceroni FAI saranno presenti per accompagnare i visitatori in questo viaggio alla scoperta di tesori nascosti e storie affascinanti.
Un’occasione unica per vivere un weekend di festa, divertimento e apprendimento, all’insegna della bellezza e della tutela del nostro patrimonio.
Programma completo e luoghi da visitare su www.giornatefai.it
Le aperture in Friuli Venezia Giulia
Anche il Friuli Venezia Giulia sarà protagonistacon una serie di proposte che permetteranno di conoscere da vicino la storia, la natura, l’arte e la cultura del territorio. In regione sono state coinvolte 8 località per far scoprire 20 aperture peculiari per caratteristiche storiche, artistiche e naturali, solitamente inaccessibili o poco conosciute. In alcuni casi sono stati organizzati degli eventi speciali o previste aperture riservate agli iscritti FAI.
Pordenone
La Delegazione FAI di Pordenone organizza un percorso di visita che svela i segreti del centro storico della città, in un viaggio che attraversa sei epoche e stili differenti.
I luoghi da scoprire
- Antico Ospitale dei Battuti: un edificio del XIV secolo con affreschi trecenteschi e cinquecenteschi, recentemente donato al FAI.
- Chiesa del Cristo: eretta nel 1309, custodisce un crocifisso di eccezionale qualità e affreschi trecenteschi.
- Palazzo del Municipio: simbolo della città, con la sua loggia, il Leone di San Marco e l’orologio astronomico-lunare.
- Palazzo Spelladi: affreschi cinquecenteschi e un soffitto a cassettoni finemente decorato.
- Palazzo Mantica-Cattaneo: riservato agli iscritti FAI, con affreschi di Pomponio Amalteo e un soffitto a cassettoni con i segni zodiacali.
- Villa Baschiera-Tallon: un esempio di architettura anni ’30 con la Sala della Musica e il pianoforte a coda della signora Pia Baschiera-Tallon.
- Mostra fotografica “Progetto Eclisse”:
- Allestita negli spazi dell’antico Ospitale dei Battuti.
- A cura di Maria Vittorina Cevolin.
- Le fotografie di Deborah Sandrin catturano dettagli di pareti, mostrando i segni del tempo e creando giochi cromatici e tridimensionalità.
- Visita alla Centrale Idroelettrica di Ponte Giulio:
- In collaborazione con Edison Spa.
- Un impianto ad acqua fluente che utilizza le acque del torrente Cellina.
- Visita guidata con visione di filmati, illustrazione di macchinari e sale quadri.
- Un’occasione per conoscere il funzionamento di una centrale idroelettrica.
- Visite solo sabato 23 con i seguenti orari: visita: 9-13 e 14-18 per gruppi di massimo 15 persone. Durata della visita: 30-40 minuti, partenza ogni 15 minuti. Si consiglia l’uso di calzature comode e chiuse. Le scale sono tutte a vista, quindi non consigliato a chi soffre di vertigini. Divieto di fare foto e video.
Cividale del Friuli: un viaggio tra storia e natura a Gagliano
Due esperienze imperdibili a Gagliano, a circa 500 metri di distanza l’una dall’altra:
Casa Dominicale Spezzotti – Stroppolatini:
- Un’elegante dimora di campagna immersa nei vigneti, solitamente chiusa al pubblico.
- Panorami mozzafiato sulla pianura e sulle montagne friulane.
- Un susseguirsi di stili architettonici che creano un’atmosfera unica.
- Visita guidata alla scoperta della storia della famiglia Spezzotti e del loro legame con la tessitura friulana.
Azienda agricola biologica L’Asan e la Mussa:
- Un’oasi di pace immersa nella natura, dove si allevano asine e capre per la produzione di latte e formaggi.
- Ammirate i 110 esemplari di capre di Saanen e le 30 asine ragusane.
- Scoprite la tradizione casearia cividalese e i benefici del latte di asina.
- Visita consigliata alle famiglie con bambini.
Eventi speciali:
- Sabato 23 marzo, dalle 10 alle 13: “C’era una volta il futuro. I colli Orientali del Friuli tra storia e futuro delle Vigne”. Presso l’Az. agricola Stroppolatini. A cura della dott.ssa Laura Antoniacomi in collaborazione con il Consorzio dei Colli Orientali e del Ramandolo.
- Sabato 23 e domenica 24 marzo: la frasca di famiglia sarà aperta per degustare i formaggi dell’Az. Agricola l’Asan e la Mussa. In collaborazione con Ciclofocacceria Mamm di Udine.
Palmanova: sulle tracce di Giuseppe Zigaina
Un weekend dedicato al pittore e saggista Giuseppe Zigaina, nel centenario della sua nascita:
1. Casa-studio di Giuseppe Zigaina:
- Un’esclusiva visita guidata alla dimora del pittore, immersa nel verde e progettata da Giancarlo De Carlo.
- Ammira gli esterni, lo studio, l’archivio e la foresteria.
- Scopri il dialogo tra tradizione e modernità che caratterizza l’architettura.
2. Sala Consiliare del Municipio:
- Ammira sei opere di Giuseppe Zigaina realizzate con tecnica mista, donate al Comune da Francesco Fabrissin.
- Scopri la grande amicizia tra Zigaina e Pasolini.
- Visita guidata ogni 15 minuti.
Evento speciale:
- Giovedì 14 marzo, ore 18: incontro “Zigaina 100. Anatomia di una immagine”.
- La prof.ssa Francesca Agostinelli parlerà della vita e dell’opera di Zigaina.
- Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Gorizia: un viaggio alla scoperta del Parco Basaglia
In occasione del centenario della nascita di Franco Basaglia, il FAI invita a conoscere il Parco Basaglia [nella foto FAI] a Gorizia, luogo simbolo della rivoluzione psichiatrica.
Cinque aperture e tre iniziative speciali:
Aperture:
- Voci dal mezzomondo: un viaggio attraverso l’ex manicomio, ascoltando le storie dei suoi abitanti.
- L’architettura si trasforma: un tour per scoprire le trasformazioni del Parco, con un focus sul restauro del padiglione H.
- Retrospettiva su Maurizio Gerini: una mostra inedita dell’artista goriziano, con opere dedicate al tema della sofferenza mentale.
- Unheart: archivi svelati: un’installazione artistica che recupera frammenti dell’archivio dell’ex manicomio.
- Palazzina B Donne – reparto agitate: un percorso per conoscere le storie delle donne internate e l’opera di Basaglia.
Iniziative speciali:
- Il verde come cura: un tour alla scoperta del ruolo della vegetazione nella terapia e nella cura dei malati.
- Natura domestica: una passeggiata per riflettere sull’influenza dell’ambiente sulla vita del Parco e dei suoi abitanti.
- Itinerari Basagliani: una visita interattiva per conoscere la storia dell’ex manicomio attraverso contenuti multimediali.
Trieste: un viaggio tra scienza, arte e cultura
Due esperienze imperdibili vi attendono a Trieste:
1. Sede centrale dell’Università degli Studi di Trieste e Pinacoteca del Rettorato:
- Un tour alla scoperta dell’edificio a forma di “H”, con lo scalone d’onore, l’Aula Magna e le opere d’arte.
- Visita alla mostra “I miei pùpoli: Gaetano Kanizsa scienziato e artista“.
- Opere della Pinacoteca, testimonianza delle diverse tendenze pittoriche italiane.
- #SBLAD, il progetto di residenze artistiche con opere d’arte contemporanea.
2. Osservatorio Astronomico:
- Un viaggio alla scoperta del cosmo, all’interno di una delle 17 strutture di ricerca dell’INAF.
- Visita al Castello Basevi e all’adiacente Villa Bazzoni, sede del Dipartimento di Fisica dell’Università di Trieste.
- Le decorazioni di Villa Bazzoni.
Evento speciale riservato agli iscritti FAI:
- Venerdì 22 marzo, visita alla Specola Margherita Hack con osservazione delle stelle.
- Un percorso storico-divulgativo multimediale ripercorre la storia dell’Osservatorio.
- Due gruppi da 25 persone saranno guidati da un astronomo.
Informazioni e prenotazioni:
- Sede centrale dell’Università e Pinacoteca: sabato e domenica dalle 10 alle 18.
- Osservatorio Astronomico: sabato 23 marzo dalle 10 alle 18.
- Evento speciale Specola Margherita Hack: venerdì 22 marzo ore 20.
Prenotazioni:
- Segreteria FAI FVG: segreteriafaifvg@fondoambiente.it
Contributi minimi suggeriti:
- Sede centrale dell’Università e Pinacoteca: a partire da 3 euro.
- Osservatorio Astronomico: a partire da 3 euro.
- Evento speciale Specola Margherita Hack: 15 euro.