“Il Cervello scende in piazza”: tante le iniziative e gli esperti in materia per la Settimana del Cervello®
Trieste – Nata su iniziativa della Dana Alliance for Brain Initiatives, la Settimana del Cervello® è il più famoso progetto a livello mondiale sul tema delle scienze del cervello e sull’importanza della ricerca in questo ambito.
Ogni marzo, in tutto il mondo, i partner della campagna globale di sensibilizzazione Settimana del Cervello® ospitano attività ed eventi nelle loro comunità per condividere le meraviglie del cervello e l’impatto che la scienza del cervello ha sulla nostra vita quotidiana.
L’Associazione de Banfield che mette in campo una serie di iniziative – realizzate con il contributo della Fondazione Finney e la co-organizzazione del Comune di Trieste e presentate nel corso di una conferenza stampa dall’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Trieste Massimo Tognolli, la Presidente dell’Associazione de Banfield Maria Teresa Squarcina e il Presidente della Fondazione Finney Massimo Simeon – nella centralissima Piazza della Borsa.
Tra mercoledì 13 e domenica 17 marzo, sorgerà una struttura modulare che ospiterà l’evento “Il Cervello scende in Piazza”, con un ciclo di 5 conferenze, sui temi del cervello e dell’invecchiamento sano e attivo, e la presenza costante delle professioniste dell’Associazione de Banfield, dalle 9.00 alle 19.00, per lo svolgimento di attività di consulenza e informazione circa il preservamento delle abilità cognitive, la demenza, l’assistenza a domicilio e il caregiving. Nello stand anche varie attività collaterali come giochi per l’allenamento del cervello, esercizi di stimolazione cognitiva per persone con demenza e consulenze personalizzate per i loro caregiver.
Il calendario delle conferenze – tutte in programma alle 18.00, tranne la domenica alle 16.30 – prevede per mercoledì 13 marzo l’incontro “Invecchiare bene e con energia” con Maria Luisa Princivalli, già prof. di Analisi Matematica all’Università di Trieste e Matematica e Fisica al Liceo Petrarca, cofondatrice dell’Università della Terza Età “Danilo Dobrina”.
L’invecchiamento attivo è stato definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come “Il processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano”. Numerosi studi internazionali testimoniano infatti il legame positivo esistente tra l’invecchiare in maniera attiva e i benefici sulla salute fisica e psicologica, inclusa la percezione di una maggiore qualità e soddisfazione della vita.
Si prosegue giovedì 14 marzo alle 18.00, con “Mangi con il cervello!” con la biologa nutrizionista Chiara Modricky. È ormai risaputo come la nostra alimentazione abbia un ruolo fondamentale nel migliorare la nostra salute fisica e mentale. Esistono alimenti che possono contribuire a rendere più efficienti le prestazioni della nostra mente, così come esistono stili di vita e abitudini che favoriscono il benessere del nostro cervello, aiutando a prevenire malattie. Con la dottoressa Chiara Modricky si entrerà nel merito di quali sono i cibi migliori per la nostra mente e quali, invece, possono avere degli effetti negativi. Si parlerà di buone abitudini alimentari e di scelte quotidiane che possono fare la differenza, offrendo degli spunti concreti per migliorare la nostra dieta.
Venerdì 15 marzo, sempre alle 18.00, spazio all’incontro “Il cervello attraverso le diverse età” con il neurobiologo e professore di Neurobiologia Cellulare all’Università di Trieste Enrico Tongiorg. L’appuntamento ci poterà alla scoperta di un organo straordinario come il cervello che, come qualsiasi altra parte del nostro corpo, cresce, evolve e cambia nel corso della vita. Si parlerà proprio di questi cambiamenti, di quali sono le età principali del suo sviluppo e dei processi che avvengono al suo interno nelle diverse fasi della vita.
Sabato 16 marzo alle 18.00, incontro dal titolo “Musica, percorsi terapeutici e cervello” con la musicoterapeuta Aulós Chiara Maria Bieker, Presidente dell’Associazione. Perché, quando sentiamo una musica, ci viene voglia di muoverci e di battere le mani? Perché dimentichiamo le chiavi di casa, ma non quel motivetto che cantavamo tanto tempo fa, in famiglia o con gli amici? Perché certe canzoni ci emozionano? E, infine, cos’è e come funziona la musicoterapia? A Tutte queste domande risponderà la relatrice ospite con cui si potrà scoprire come e per quali motivi la musica risulta particolarmente stimolante per il nostro cervello.
Domenica 17 marzo, infine, alle 16.30, l’appuntamento “Allenamento del cervello, tra metodi tradizionali e realtà immersiva” con l’enigmista Giorgio Dendi e “Il creative technologist” Antonio Giacomin. Mantenere attiva la nostra mente è possibile in tanti modi diversi. Ci sono semplici tecniche da fare in casa senza alcuna spesa, esistono giochi ed esercizi creati da professionisti e facili da reperire, e ancora sono numerosi gli strumenti che la tecnologia mette a disposizione. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le età. Insieme a Giorgio Dendi e Antonio Giacomin ne scopriremo alcuni, da quelli “analogici” a quelli “tecnologici”. L’obiettivo è portarsi a casa dei consigli pratici per allenare il nostro cervello. Sempre nella giornata di domenica si terranno anche due speciali laboratori per l’allenamento del cervello: dalle 10.00 alle 12. 00 con Antonio Giacomin e dei visori VR di Realtà Virtuale e immersiva. Dalle 14.00 alle 16.00 con Giorgio Dendi e le sue “magie matematiche”.
La partecipazione all’evento sarà totalmente gratuita, sia per quanto riguarda le attività da svolgere all’interno dello stand, sia per quanto riguarda le conferenze, che verranno anche trasmesse in diretta Facebook sulla pagina della de Banfield (https://www.facebook.com/associazionedebanfield ).