Trieste – Finest S.p.A. entrerà come socio di minoranza nel capitale sociale di Exor Electronica Srl, una società rumena specializzata nella produzione di schede elettroniche.
Exor Electronica è stata fondata da Exor EMS Srl, un’azienda italiana leader nel settore dell’Internet of Things (IoT), appartenente al Gruppo Holdex.
L’investimento di Finest permetterà ad Exor Electronica di rafforzare la propria struttura produttiva e di ridurre la dipendenza da fornitori terzi.
La società rumena ha sede nel distretto di Brasov e le schede elettroniche che produce sono un elemento fondamentale per il core business del gruppo veronese Holdex, attivo nell’ambito dell’automazione industriale.
Firmatario del contratto per conto di Exor EMS Srl e del Gruppo Holdex è Giuseppe Pace, rispettivamente Amministratore Unico e AD delle due società.
“Siamo entusiasti della partnership con Finest S.p.A. e dell’investimento nella nuova società romena, che rappresentano una tappa cruciale nel nostro piano di internazionalizzazione, consentendoci di consolidare e potenziare la nostra presenza a livello globale – dichiara Pace – Questa collaborazione non solo rafforza la nostra presenza globale, ma ci consente anche di ampliare le nostre capacità produttive e di ricerca, promuovendo l’innovazione e la competitività del nostro settore nel panorama internazionale, con un potenziale stimolo all’industria tecnologica nel Triveneto. Siamo fiduciosi che questa sinergia porterà all’espansione del nostro gruppo, contribuendo allo stesso tempo anche alla reputazione e allo sviluppo economico della Regione”.
Soddisfazione per la finalizzazione del progetto anche per Finest S.p.A., che ha scelto di “sostenere l’iniziativa estera del Gruppo in qualità di socio finanziatore, riscontrando le significative ricadute dell’investimento sul sistema produttivo triveneto. L’azienda è rappresentativa di come il settore in cui opera Exor EMS – l’Internet of Things – è estremamente dinamico, con previsioni di crescita importanti cui si contrappongono problematiche collegate con la carenza di materie prime e le influenze negative che l’instabilità geopolitica attuale possono determinare. In questo contesto, avere il controllo della propria catena del valore è decisivo. Per questo – si legge nella nota della finanziaria triveneta – Finest ha deciso di sostenere il Gruppo, che potrà così confrontarsi da multinazionale con i grandi competitors sulla scena internazionale”.
