Per “Science she did” nuovi appuntamenti e incontri organizzazione Kaleidoscienza
Udine – Due laboratori gratuiti dedicati ai giovani, per la Giornata internazionale delle donne e ragazze nella scienza, il primo, “Knit&code”, previsto per venerdì 16 febbraio dalle 16.45 alle 18.45, è rivolto a bambini e bambine dagli 8 ai 13, evento organizzato da Kaleidoscienza .
Si tratta un laboratorio per avvicinare al coding offline – cioè senza uso del computer – attraverso attività manuali complesse, quali la tessitura a telaio, imparando così a programmare una serie di azioni, scomporre i problemi in parti più facili da risolvere e realizzare un piccolo manufatto sulla base di schemi autoprodotti di semplici sequenze. Le bambine avranno così modo di avvicinarsi ad una attività considerata “maschile” come il coding, viceversa i bambini saranno alle prese con un oggetto considerato “femminile” come il telaio.
Le carte vengono dunque mischiate, con lo scopo di consentire alle giovani generazioni di acquisire competenze di base su alcuni concetti scientifici, prendere coscienza del gender divide nella storia della scienza e acquisire competenze relative alla capacità di diffondere quanto appreso, come commenta Giada Rossi, presidente di Kaleidoscienza:
“Dare voce alle scoperte, alla passione, alla vita di donne scienziate è fondamentale per fornire alle giovani generazioni figure femminili di riferimento. Le statistiche parlano di divario di genere nello studio delle discipline scientifiche che si amplifica a partire dalle scuole medie, per motivi spesso culturali e pregiudizi infondati. Per questo è importante raggiungere ragazzi e ragazze pre-adolescenti a cui parlare di scienza in modo coinvolgente”.
Il laboratorio, si colloca all’interno del più ampio progetto “Science, she did”, che ha come obiettivo la distribuzione di un racconto teatrale multimediale a cura di Teatro della Sete e laboratori scientifici a cura di Kaleidoscienza. Prima di aprirsi al pubblico, spettacoli e laboratori sono stati portati in 5 scuole della Regione, coinvolgendo 11 classi e 222 studenti nei comuni di Lauzacco, Remanzacco, Alesso, Fiumicello, Udine. Gli studenti delle scuole secondaria di I grado hanno così avuto modo di conoscere le storie di donne, autrici di scoperte scientifiche, il cui lavoro è stato nascosto dalla Storia.
Ma gli appuntamenti con i laboratori di Kaleidoscienza non finiscono qui. Sabato 24 febbraio e il 2 marzo dalle 16 alle 18 avrà luogo “Women in science”, un mini percorso in cui ragazzi e ragazze dagli 11 anni avranno la possibilità di conoscere storie di donne scienziate attraverso un gioco da tavola creato dal progetto canadese Westcoast Women in Engineering, Science & Technology. Un modo giocoso per avvicinarli a figure femminili di riferimento nella storia della scienza del passato e contemporanea e, al contempo, mettere in pratica la conoscenza dell’inglese. L’attività realizzata da Kaleidoscienza prevederà, infatti, la partecipazione di Lucia Locci, insegnante madrelingua italiano e inglese.