Ottavo anniversario dell’omicidio di Giulio Regeni, il ricordo e le iniziative a Fiumicello
Udine – Otto anni dal giorno in cui Giulio Regeni è scomparso al Cairo, in Egitto. Il corpo senza vita del ricercatore di Fiumicello fu ritrovato sul ciglio dell’autostrada “Il Cairo – Alessandria” il 3 febbraio 2016, martoriato da evidenti segni di tortura, al punto che la madre Paola dichiarò di aver visto sul suo volto “tutto il male del mondo”.
È da quel momento che la famiglia Regeni, sempre seguita e sostenuta dalla legale Alessandra Ballerini, cerca e pretende verità e giustizia e finalmente, a seguito di quanto disposto dal Giudice per l’Udienza Preliminare Roberto Ranazzi e dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha dato il via libera al processo, i quattro 007 egiziani (Tariq Sabir, Athar Kamel Mohamed Ibrahim, Uhsam Helmi e Magdi Ibrahim Abedal Sharif), imputati nel procedimento penale per il sequestro, la tortura e la morte di Giulio, sono stati rinviati a giudizio, come richiesto dal procuratore aggiunto Sergio Colaiocco. La prima udienza, di fronte alla Corte d’Assise di Roma, è fissata per il 20 febbraio 2024.
Giovedì 25 gennaio, nell’ottavo anniversario dalla sua scomparsa, si sono svolte numerose iniziative, organizzate dall’Amministrazione Comunale di Fiumicello-Villa Vicentina, in collaborazione con il collettivo Giulio Siamo Noi (che in questi giorni ha portato avanti un progetto sui propri social dedicato al sostegno ricevuto in questi anni dal popolo giallo in Italia e nel mondo) e varie associazioni del territorio, per ricordare Giulio e per riaffermare con forza il valore imprescindibile del rispetto dei diritti umani, delle differenze culturali, della libertà e come segno di vicinanza ai suoi famigliari.
Nella serata si è svolta la Camminata dei diritti che ha raggiunto la palestra del Pattinaggio di Fiumicello, in Via Carnera, al cui interno, alle 20.30, si è svolta “Parole, immagini, musica per Giulio” con Paola e Claudio Regeni, Alessandra Ballerini e la partecipazione di: Carlo Bartoli, Presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Vittorio Di Trapani, Presidente Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Roberto Fico, già Presidente della Camera dei Deputati, dei giornalisti Marco Damilano, Giuliano Foschini, Beppe Giulietti e Matteo Macor, delle attrici Lella Costa e Ottavia Piccolo, dell’illustratore Lorenzo Terranera, di Luigi Maria Vignali, Direttore Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie, con i contributi video di Pif “Il Testimone”, dell’attore Andrea Pennacchi e del ciclista Alessandro De Marchi.
La parte musicale della serata era affidata all’ensemble vocale NuVoices Project composto da 9 elementi, evoluzione della precedente formazione FVG Gospel Choir, diretto e accompagnato al pianoforte dal M° Rudy Fantin.