Maltempo e allerta, livello dei fiumi in aumento per piogge intense. Neve su Alpi Giulie
Palmanova – La Protezione Civile ha diffuso un bollettino di aggiornamento sull’allerta meteo arancione in vigore fino alle 23:59 di martedì 31 ottobre ed ha emesso un’ulteriore allerta di criticità “gialla” che si protrae fino alle 23:59 del 1° novembre a causa dell’aumento del livello dei fiumi, provocato dalle piogge intense.
Situazione
Dopo il passaggio del fronte atlantico nelle prime ore della giornata, con l’arrivo di aria più fredda in quota nelle ore centrali si è formata un’occlusione che ha dato origine ancora a rovesci, specie sulla zona orientale. È comparsa anche la neve sulle Alpi Giulie, oltre i 1500 m di quota circa. Dalla mezzanotte sono caduti da 40 a 90 mm sull’intera zona montana, con picchi di 130 mm in Val Tramontina, da 10 a 40 mm su pianura e costa.
L’intero episodio, a partire da ieri 30 ottobre, ha fatto registrare picchi fino a 350 mm di pioggia sulle Prealpi Carniche fra la Val Cellina e la Val Tramontina, in una vasta area fra le Prealpi Carniche, la Carnia centro-occidentale e le Prealpi Giulie sono caduti fra i 150 e i 300 mm, fra 80 e 100 mm sull’alta pianura, valori inferiori invece sul resto della regione.
In quota sulla zona montana, specie sulla fascia prealpina, sono state registrate nella notte raffiche di vento forte da sud con punte di 140/150 km/h (153 km/h sul M. Matajur), mentre sulla costa lo Scirocco ha soffiato fino a 70-80 km/h nella notte, poi ancora Libeccio con valori simili nel pomeriggio. Raffiche di vento molto forte si sono verificate localmente sulla pianura anche in concomitanza con i temporali al passaggio del fronte nelle ore centrali della notte, sia sulla media pianura udinese che nella zona di Savorgnano e Primulacco.
Evoluzione
Nelle prossime ore, con una rapida rimonta anticiclonica, affluiranno in quota correnti nord-occidentali più secche e stabili, con un generale miglioramento su tutta la regione. Non sono attesi pertanto fenomeni meteorologici significativi per le prossime 24 ore. Nella serata di mercoledì il passaggio di un debole fronte atlantico provocherà probabilmente piogge deboli o moderate (0-10 mm), specie sulla fascia orientale della regione.
Effetti al suolo
Nel corso del pomeriggio non sono stati rilevati ulteriori effetti al suolo, esclusi interventi per taglio alberi e rimozione ramaglie nei comuni di Lestizza e Mortegliano.
Sitauazione dei fiumi
Bacino del Tagliamento
Dalle ore 00:30 del 31/10/2023 è aperto il servizio di Piena del Fiume Tagliamento.
La piena del fiume Tagliamento è transitata alle ore 03:45 di martedì 31/10/2023 a Venzone all’idrometro “Venzone Tagliamento” ha raggiunto il valore di 3.59 m, superando il valore di primo presidio a 3,20 m e alle ore 17:30 il livello di mantiene costantemente superiore al valore di guardia posto pari a 1,90m e inferiore al livello di primo presidio.
Alle ore 11:30 di martedì 31/10/2023 il picco di piena del fiume Tagliamento è transitato a Madrisio all’idrometro “Madrisio” raggiungendo il valore di 5.66 m superando il valore di secondo presidio posto a 5,40 m, alle ore 17:30 il livello è in diminuzione e ha raggiunto il livello di primo presidio paria a 4,60m.
A Latisana sta transitando il picco di piena con valore di 5,67m alle ore 17:30, superiore al livello di guardia posto pari a 5,40m.
Bacino della Livenza
Dalle ore 03:00 del 31/10/2023 è aperto il servizio di Piena del Fiume Livenza.
Alle ore 16.00 deI 31/10/2023, i valori di portata alla confluenza Meduna-Cellina “Zona Conoidi” comunicati dai gestori degli impianti a monte sono risultati inferiori a 300 mc/s, quindi inferiori al valore di guardia e per le prossime ore si prevede una ulteriore diminuzione. Il picco di piena è transitato alle 12:15 in corrispondenza dell’idrometro Ponte Meduna e attualmente il valore di 20,71 m, sotto il valore di primo presidio posto a 21 m in lieve diminuzione. A Visinale di Sopra il livello alle ore 15:45 ha raggiunto il valore di attenzione posto pari a 10 m e alle ore 17:15 risulta pari a 10,33 m, con andamento in lieve aumento.
Il Noncello a Pordenone alle ore 17:15 risulta pari a 4,83 m, rimanendo inferiore al livello di attenzione pari a 5,50 m, ma con livello in aumento.
Il fiume Livenza ha raggiunto il picco di piena in corrispondenza dell’idrometro di San Cassiano alle ore 9:00 raggiungendo il valore di 4,42 m e superando il valore di guardia posto a 3,50 m, alle ore 17:15 il livello è pari a 4.08 m in calo.
Il livello del fiume a Tremeacque Livenza alle ore 16:45 ha raggiunto il valore di 7,98m, superiore al valore di pre-allarme pari a 7,90 m e risulta ancora in aumento.
Bacino dell’Isonzo
I corsi d’acqua del bacino del fiume Isonzo alle ore 17:30 risultano tutti inferiori alla soglia di attenzione, con valori in diminuzione.
(Nella foto, il Noncello attorno alle 20:00 del 31 ottobre a Pordenone)