Aveva chiesto di accedere al suicidio assistito, Asugi ha confermato che sussistono i requisiti
Trieste – La Commissione medica multidisciplinare nominata da Asugi – Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina, ha terminato la verifica delle condizioni della signora “Anna” (nome di fantasia per tutela della privacy), affetta da sclerosi multipla, e, in risposta alle richieste del Tribunale di Trieste, ha confermato che sussistono per lei tutti i requisiti per accedere alla morte volontaria assistita. Ora manca solo il parere del Comitato etico.
Lo rende noto, in un comunicato, l’Associazione Luca Coscioni.
“È davvero importante il riscontro positivo della Commissione multidisciplinare della Asugi che, nel dichiarare sussistenti tutti i requisiti indicati dalla Consulta con la sentenza 242/2019, ha affermato come l’assoluta e completa assistenza da parte di terzi cui ‘Anna’ è continuamente sottoposta, anche per l’espletamento delle funzioni di vita quotidiane, è un trattamento di sostegno vitale in assenza del quale non potrebbe autonomamente sopravvivere”, dichiara Filomena Gallo, avvocata e segretaria nazionale dell’Associazione Luca Coscioni che coordina il collegio legale di studio e difesa di “Anna” insieme agli avvocati Francesca Re, Angelo Calandrini e la dottoressa Alessia Cicatelli.
Continua l’avvocata Gallo: “questo dimostra che le strutture pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale o Regionale, indicate dalla Consulta come gli organi deputati a verificare la sussistenza dei requisiti per accedere all’aiuto alla morte volontaria assistita e che conoscono le condizioni con cui i malati si trovano a convivere quotidianamente, individuano, a seguito della verifica della condizione delle persone malate con diverse patologie e diverse condizioni di cura e assistenza, diversamente per competenza – rispetto ai giudici – che il requisito del ‘trattamento di sostegno vitale’, deve essere valutato fornendo una visione d’insieme più ampia e maggiormente rispondente alla reale situazione in cui i malati come ‘Anna’ si trovano a (soprav)vivere”.
“Oggi ‘Anna’ è ancora più vicina a ottenere quello che le spetta di diritto: il riscontro definitivo alla richiesta di verifica delle condizioni previste dalla sentenza Cappato della Corte costituzionale, che ha indirizzato alla Asugi addirittura nel novembre 2022″ ha aggiunto l’avvocata.
“Abbiamo chiesto alla Asugi di attivare velocemente il comitato etico competente che, tramite il ‘parere del Comitato Etico Unico Regionale – CEUR rilasciato su richiesta di Asugi del 23.12.2022’ avente come oggetto ‘accesso legale all’aiuto al suicidio’, ha indicato il ‘Nucleo etico per la pratica clinica’, istituito con la delibera della Giunta Regionale n. 73 del 22 gennaio 2016, come soggetto territorialmente competente“.
“Questo – ha spiegato Gallo – affinché lo stesso Nucleo etico per la pratica clinica emani il proprio parere, a seguito del quale l’Azienda Sanitaria potrà elaborare la propria relazione finale, indicando anche il farmaco letale, le metodiche di autosomministrazione, il luogo ove ciò potrà avvenire con l’assistenza del medico dell’Asugi e la fornitura di farmaco e la strumentazione necessaria ad ‘Anna’, che così potrà essere finalmente libera di decidere se e quando accedere all’aiuto alla morte volontaria assistita”, dichiara in ultimo l’avvocata Filomena Gallo.
In conclusione, Filomena Gallo e Marco Cappato ricordano che “proprio tra pochi giorni saranno depositate le firme per la proposta di legge di iniziativa popolare Liberi Subito anche in Friuli Venezia Giulia, perché una norma che prevede tempi certi entro cui espletare la procedura indicata dalla Consulta eviterà a tutte le ‘Anna’ di attendere quasi 9 mesi per ottenere la verifica della sussistenza dei requisiti di legge”.
Deposito delle firme a favore della proposta di legge regionale sul Suicidio assistito
L’Associazione Luca Coscioni l’11 agosto depositerà in Regione le 7000 firme raccolte a favore della proposta di legge regionale sul Suicidio assistito Liberi Subito, il testo che mira a regolamentare l’aiuto medico alla morte volontaria, determinando tempistiche e procedure certe ed evitando nuove lunghe attese come quelle cui è stata costretta la signora Anna.
Alle 10 di venerdì 11/8 è previsto il ritrovo in Piazza Cavana per tutti gli aderenti ed i sostenitori, quindi seguirà un corteo fino a Piazza Oberdan, dove alle ore 11 avverrà il deposito delle firme presso il Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, con successiva conferenza stampa, cui prenderà parte il Comitato Promotore dell’Associazione Luca Coscioni.
Per saperne di più: https://www.associazionelucacoscioni.it/