Pordenone – Nella mattinata di domenica 4 giugno, a seguito di una segnalazione pervenuta alla Sala Operativa della Questura di Pordenone, una pattuglia dell’ Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico “Squadra Volante” è stata inviata in viale Aquileia, dove ha controllato un’autovettura Fiat Punto con a bordo una persona fortemente sospettata di aver commesso, poco prima, un furto di materiale presso l’Eco Centro, sito a Cordenons (PN) in via Chiavornicchio.
Nel corso del controllo, gli agenti infatti hanno trovato all’interno dell’auto numeroso materiale tra cui batterie per veicoli, trapani ed avvitatori, telefoni cellulari, autoradio, il tutto come riscontrato nell’immediatezza provento di furto avvenuto poco prima all’interno dell’Eco Centro.
Da ulteriori accertamenti è emerso che l’autore del furto, identificato per F.H., 63enne cittadino marocchino, residente a Vittorio Veneto (TV), regolarmente soggiornante in Italia, con a suo carico precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, era stato notato introdursi attraverso un varco nella recinzione all’interno dell’Eco Center di Cordenons (PN), per poi allontanarsi in automobile.
Sussistendo, quindi, la flagranza di reato di furto aggravato gli agenti hanno arrestato l’uomo.
Nel pomeriggio di lunedì 5 giugno, l’arresto è stato convalidato dalla competente autorità giudiziaria, che ha disposto nei confronti di F.H. la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Vittorio Veneto (TV).
