La Polizia di Frontiera di Trieste ha arrestato in flagranza di reato due passeur
Trieste – Nelle giornate del 20 e 21 maggio, la Polizia di Frontiera ha arrestato due passeur, un uomo di 43 anni di cittadinanza romena ed un giovane di 22 anni, di cittadinanza moldava, per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Si tratta di altri due arresti effettuati nel mese di maggio dal Settore di Polizia di Frontiera di Trieste, dopo i dieci compiuti nella prima metà del mese.
I due passeur sono stati fermati dagli agenti mentre accompagnavano in Italia dieci cittadini turchi, di età compresa tra i 5 e i 41 anni, tutti privi di documenti validi per l’ingresso e il soggiorno nei Paesi Schengen.
Nello specifico, il cittadino romeno è stato arrestato nel primo pomeriggio del 20 maggio scorso, in quanto trovato alla guida di un furgone con a bordo sei passeggeri in stato di clandestinità, di cui una famiglia con due bambini piccoli, tutti diretti verso la Germania.
Il secondo, di origine moldava, è stato invece arrestato il giorno seguente nel corso dei controlli effettuati nei pressi della stazione ferroviaria.
Dai successivi accertamenti della Polizia di Frontiera è emerso che i suoi quattro passeggeri, di cui un minore, avevano pagato diverse migliaia di euro ad un’organizzazione criminale, incaricata di pianificare ogni loro spostamento dal Paese d’origine fino all’Italia.
Al termine delle attività di polizia, i due passeur sono stati quindi accompagnati presso la Casa Circondariale di Trieste e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I loro veicoli – un furgone con targa tedesca e un’autovettura con targa romena – sono stati posti sotto sequestro.