Sorpreso dalla polizia con un sacchetto di eroina, si getta in mare per darsi alla fuga
Trieste – Un giovane di 17 anni, sorpreso dalla polizia con un involucro contenente eroina e con un coltello dalla lama lunga 8 centimetri, ha tentato la fuga tuffandosi in mare. Il fatto è accaduto il 22 maggio scorso ma la notizia è stata diffusa soltanto lunedì 29 maggio.
Il ragazzo, di nazionalità tunisina, è stato poi denunciato dalla Polizia per detenzione illecita di sostanze stupefacenti, resistenza a Pubblico Ufficiale e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
L’episodio è avvenuto in viale Miramare a Barcola, sul litorale triestino, dove gli agenti di Polizia, durante un servizio di prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti, hanno controllato tre giovani che si aggiravano sul lungomare. Uno dei tre ha cercato di nascondere qualcosa in bocca ma, sorpreso, ha consegnato volontariamente tre involucri contenenti una presunta sostanza stupefacente.
Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama di 8 centimetri. Ad un certo punto, il giovane ha opposto resistenza ai poliziotti e si è gettato in mare, ma è stato recuperato e portato in Questura.
Il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica ha quindi analizzato la sostanza e ha appurato come si trattasse di eroina, per un peso di 3,19 grammi.