A Udine è il giorno della 94ª adunata degli Alpini, che si svolge nel capoluogo friulano dall’11 al 14 maggio. Circa 500mila le persone attese, tra associati, simpatizzanti, turisti e curiosi.
Imponente la macchina organizzativa, sicurezza in primis. Questura, Guardia di finanza e Carabinieri hanno messo a disposizione 1591 uomini, la protezione civile regionale 500 volontari e l’Ana 500 volontari al giorno. Anche l’illuminazione stradale fino a tarda ora notturna è stata potenziata.
Per far fronte alle emergenze sanitarie sono stati previsti 8 posti medici avanzati dislocati in città, 15 ambulanze, squadre sanitarie a piedi formate da tre persone dotate di defibrillatore e dislocate ogni 500 metri e una centrale operativa mobile in collegamento con la centrale fissa, per un impiego di quasi 400 unità di personale sanitario.
Anche i posti per degenze sono stati potenziati con ulteriori circa 36 posti letto ospedalieri (per terapie intensive, semintensive e degenze ordinarie) e 24 posti letto presso l’ospedale militare da campo allestito al parco Moretti, con possibilità di aumento, in caso di maxi emergenze, di ulteriori 16 posti grazie a uno specifico mezzo fornito dalla Regione Friuli Venezia Giulia. In caso di maxi afflusso, inoltre, i posti potranno essere ulteriormente aumentati in coordinamento con gli altri ospedali regionali.
Il numero unico di emergenza, Nue112 Fvg, in occasione dell’Adunata, ha realizzato la app gratuita “Where are You” per partecipare alla manifestazione di Udine in sicurezza. Per qualunque emergenza, comunque, resta attiva anche la app Nue112.
Per i residenti saranno giornate impegnative.
“Ci saranno disagi e opportunità – ha detto il neosindaco Alberto Felice De Toni – come per ogni evento. Dobbiamo valutare la portata dell’indotto, che sarà straordinaria. Udine non ha mai avuto, nella sua storia, una manifestazione di queste dimensioni. Non sarà facile, ma sono certo che la città ne abbia compreso pienamente la portata”.
