“4 passi nei borghi a 360°”, un progetto innovativo per promuovere i 6 Borghi più belli del Friuli Occidentale
Pordenone – È in corso di svolgimento “4 passi nei borghi a 360°”, un progetto innovativo sviluppato dal gruppo di giornalisti associati dello Studio ComunIcare di Pordenone in collaborazione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e con il patrocinio delle Amministrazioni comunali.
4 passi nei Borghi a 360° promuove itinerari inediti di “slow tourism” pedonali e/o ciclabili situati nell’ambito dei 6 Borghi più Belli d’Italia del Friuli Occidentale: Cordovado, Poffabro di Frisanco, Polcenigo, Sesto al Reghena, Toppo di Travesio, Valvasone Arzene.
Il progetto ha visto nei giorni scorsi la pubblicazione di un libro/guida agli itinerari dal titolo “Tra i Borghi più belli del Friuli Venezia Giulia” curato da Lorenzo Cardin, di un sito web dedicato contenente una serie di visite virtuali a 360° che si possono fruire anche partendo dal libro/guida tramite dei codici QR inseriti tra le pagine.
Anche le realtà produttive e commerciali del territorio hanno la possibilità di entrare a far parte del progetto con una visita virtuale a 360° negli spazi della propria attività, beneficiando dell’aumento di visibilità garantito dalla presenza su Google Maps.
I 6 Borghi più belli
Centri storici con meno di 15 mila abitanti, i Borghi più belli d’Italia, piccole gemme incastonate nel paesaggio, riscuotono un’attenzione sempre maggiore da parte dei visitatori italiani e stranieri interessati a provare l’esperienza di un turismo lento, da vivere a piedi, in bici o in treno, alla ricerca di panorami avvolgenti, dei piaceri della tavola, di percorsi naturalistici o culturali e di una qualità della vita spesso introvabile altrove.
Cordovado, Poffabro di Frisanco, Polcenigo, Sesto al Reghena, Toppo di Travesio e Valvasone Arzene sono i sei Borghi più belli del Friuli Occidentale illustrati in questa guida.
La loro storia si perde nei millenni, fino a giungere all’era postglaciale.
Presso Polcenigo troviamo il Palù di Livenza, uno tra i più antichi siti palafitticoli dell’Italia settentrionale, dal 2011 iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Cordovado sorse in epoca romana con il nome di Curtis de Vado, come fortificazione posta a difesa del guado sul Tagliamento della via Iulia Augusta, la strada che da Concordia Sagittaria portava al Norico. Anche Toppo di Travesio era frequentata fin dall’età romana: presso alcuni masi gli archeologi hanno trovato tracce di ville con mosaici.
L’abbazia benedettina di Santa Maria in Sesto al Reghena, fondata tra il 730-735 d.C., in epoca longobarda era proprietaria di un vastissimo territorio che comprendeva non solo la regione friulana, ma si estendeva anche in Veneto, nell’Istria ed oltre.
I borghi di Poffabro di Frisanco e Valvasone risalgono al Medioevo e conservano negli edifici e nelle strette vie le atmosfere di quel tempo.
Lorenzo Cardin
L’autore del libro di itinerari “Tra i Borghi più belli del Friuli Venezia Giulia” è lo scrittore e giornalista pordenonese Lorenzo Cardin. Ha curato cataloghi di mostre culturali per la Società Operaia di Pordenone (‘Omaggio a Dino Buzzati pittore’) e la collana ‘L’acqua e la memoria’. Con il Touring Club Italiano ha collaborato in specifiche guide. È autore dei volumi editi dalla Biblioteca dell’Immagine di Pordenone: ‘Storia di Uomini e Aziende nel Friuli occidentale’ – ‘Guida alle Valli del Friuli Occidentale’ – ‘Pordenone – guida alla città’ – ‘Il passato in Pentola’.