Scialpinista travolto e ferito da una valanga staccatasi dal monte Canin
Sella Nevea (Ud) – Uno scialpinista di nazionalità slovena è stato travolto la mattina di mercoledì 1° marzo da una valanga che si è staccata dal monte Canin, a Sella Nevea (Ud).
Secondo quanto si apprende, l’escursionista è stato estratto vivo dalla massa di neve che lo ha sommerso.
L’escursionista avrebbe riportato ferite a una gamba. I soccorsi sono stati svolti dal soccorso alpino della Guardia di Finanza di Sella Nevea. Sul posto anche l’elisoccorso del 118 di Udine.
La valanga si è staccata a una quota di circa 1.600 metri, in una zona al di fuori delle piste battute, nei pressi del luogo denominato Pic Maiot, corrispondente a circa metà delle piste di Sella Nevea.
Nello stesso comprensorio il 4 febbraio scorso si era staccata una valanga che aveva travolto due scialpinisti, il più grave dei quali, Michele Fedele, 41 anni, era morto due giorni dopo all’ospedale di Udine.
La Protezione civile del FVG aveva aumentato sul monte Canin la previsione di pericolo valanghe a forte, grado 4 su scala di 5.