Mondo dello sport in lutto per la scomparsa di Enzo Cainero. Promosse grandi eventi sportivi in Fvg
Udine – È morto oggi 28 gennaio all’ospedale di Udine Enzo Cainero, dirigente sportivo e organizzatore delle tappe del Giro d’Italia in Friuli Venezia Giulia. Aveva 78 anni. Era stato colpito da un’ischemia cerebrale lo scorso mese di ottobre. Lascia la moglie Laura e i due figli Andrea e Marco.
Fin da giovane appassionato di sport a 360 gradi, aveva iniziato con il calcio arrivando fino alla serie A nel ruolo di portiere. Era passato quindi alla dirigenza dell’Udinese Calcio, che con lui nel 1980-81 vinse il campionato Primavera.
È stato poi presidente dell’Associazione Pallacanestro Udinese. Organizzò la Settimana Tricolore di ciclismo nel 2001 e nel 2006, svoltesi entrambe sulle strade del Friuli Venezia Giulia. Fu project manager delle Universiadi di Tarvisio 2003. Nel 2003 e nel 2007 è stato inventore e protagonista delle tappe friulane del Giro d’Italia di ciclismo terminate con l’ascesa al monte Zoncolan.
Nel 2008 Cainero si era candidato a sindaco di Udine per il centrodestra, ma era stato sconfitto da Furio Honsell.
Nel 2009 organizzò presso lo stadio Friuli il test match tra i campioni del mondo di rugby del Sudafrica e la squadra italiana.
Sua nipote Chiara Cainero è stata la prima italiana a vincere la medaglia d’oro ai Giochi della XXIX Olimpiade nella disciplina di tiro a volo.
La notizia della sua morte ha suscitato un profondo lutto nel mondo dello sport. Le istituzioni regionali hanno inviato messaggi di cordoglio.
Il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia
“Cainero ci lascia proprio nel giorno della chiusura di Eyof. Ma quella fiaccola è come il messaggio di vita e l’eredità di Enzo: arderanno sempre e vivranno nel cuore di tutti gli sportivi e di tutte le persone che lo hanno conosciuto”.
Sono le parole del governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga.
“La scomparsa di Enzo Cainero – ha aggiunto Fedriga – priva il Friuli Venezia Giulia di una figura di enorme importanza. Nel portare il cordoglio mio personale e dell’Amministrazione regionale alla famiglia, scorgo un vuoto che oggi appare incolmabile per le capacità, le conoscenze, l’entusiasmo, la generosità irripetibili di un uomo che ha fatto grandi cose per il suo territorio e la sua gente”.
Il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin
“Il Friuli Venezia Giulia perde un suo ambasciatore, un organizzatore e professionista non solo del mondo sportivo che si è sempre speso per far eccellere la nostra terra a livelli internazionali. Di Enzo Cainero ho potuto personalmente apprezzare le qualità lavorative e umane; io giovane politico impegnato in Provincia e poi come sindaco d Talmassons, ricordo quanta fiducia Cainero riponesse proprio nei giovani, una fiducia e un trasporto poi dimostrati sino alla fine del suo operato”.
Così la nota di cordoglio del presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin.
“Mai potremo dimenticare il suo impegno per la riuscitissima Universiade invernale del 2003 – così ancora Zanin – come le magie che, frutto di passione e contatti eccellenti, hanno fatto della nostra regione una delle terre privilegiate del ciclismo e del Giro in particolare. Salutiamo non un uomo solo al comando, ma colui che ha saputo creare e guidare una grande squadra targata Fvg”.