Palmanova – È in corso una nuova allerta meteo, di criticità “gialla” per acqua alta, fino alle ore 11 di giovedì 24 novembre.
L’allerta meteo precedente, di criticità arancione, era stata diramata dalla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia ed era rimasta in vigore per l’intera giornata di martedì 22 novembre, per piogge molto intense, vento con raffiche molto forti, mareggiate, acqua alta.
In sala operativa erano giunte segnalazioni di cantine allagate a Muggia, un albero caduto su fili elettrici/telefonici strada da Nimis a Cloz e allagamenti per sormonto dell’argine del fiume Isonzato in località Palazzato in comune di Fiumicello Villa Vicentina.
Si sono manifestate problematiche relative al fenomeno dell’acqua alta, che ha raggiunto il picco a Trieste alle ore 8:30, a Grado alle ore 8:50 e Lignano alle ore 9:05 . I valori sono stati di poco inferiori a quanto accaduto nell’evento del novembre 2019.
Situazione
Transito di una veloce saccatura atlantica che dà origine a un profondo minimo depressionario sull’Alto Adriatico, che favorisce l’afflusso di correnti molto umide da sud-est in quota, da est-nordest al suolo.
Bollettino meteo
Mercoledi 23: nella notte e nelle prime ore del mattino ancora vento da nord-est inizialmente sostenuto in quota e sulla costa, ma che sarà poi in decisa attenuazione nel corso della mattinata. Sulla costa al mattino probabile acqua alta.
Giovedi 24: sulla costa al mattino sarà probabile acqua alta; in giornata non sono poi previsti fenomeni meteorologici significativi.
Le precipitazioni più abbondanti erano state segnalate nelle Valli del Friuli Occidentale, a Piancavallo e in Carnia. Venti con raffiche superiori agli 80 km/h sono stati registrati in montagna e sulla costa da Lignano a Trieste.
Qui le tabelle con i valori registrati fino alle 12 del 22 novembre:
