Udine – Poco dopo le ore 3.00 di ieri, 8 novembre, le Volanti della Questura udinese sono state inviate dalla Sala Operativa in via Poscolle a Udine, dove ignoti erano entrati in un ristorante, sfondando la porta, ed avevano asportato il cassetto del registratore di cassa, con all’interno denaro e documenti.
Sul posto è giunto anche il titolare, che faceva visionare dal proprio smartphone agli agenti le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che avevano ripreso l’ingresso e la successiva uscita nel locale di due giovani, vestiti di scuro.
Immediatamente messisi alla ricerca dei due, gli agenti hanno sorpreso uno di loro in un vicolo prospiciente il locale, nascosto sotto un’autovettura lì parcheggiata, mentre in fondo alla via hanno sorpreso il secondo che, vista la Polizia, ha cercato, invano, di fuggire, venendo poi bloccato.
Nel luogo dove si era nascosto quest’ultimo gli agenti hanno trovato anche la cassa rubata, ancora chiusa, poi restituita al gestore.
I due, un cittadino marocchino 27enne ed un cittadino tunisino 17enne, sono stati condotti in Questura per il prosieguo dell’attività, al termine della quale entrambi sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria competente per il furto aggravato all’interno del locale, il maggiorenne in stato di arresto, il minore in stato di libertà.
Nel primo pomeriggio dello stesso giorno il GIP, convalidato l’arresto, ha applicato, sussistendone le esigenze cautelari, la misura dell’obbligo di dimora in Udine con obbligo di pernottamento presso il domicilio tra le ore 20.00 e le ore 8.00 .
