FVG – Una comunità energetica è un’associazione di utenti (cittadini, imprese…) che condividono tutta l’energia da loro prodotta da fonti rinnovabili per coprire in autonomia il loro fabbisogno energetico.
Le comunità energetiche in Italia sono poco più di una decina e sono collocate principalmente in Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Lombardia.
Il nostro Paese attualmente conta più di 3.500 Comuni che fanno uso solo di energia rinnovabile e in cui la produzione elettrica da rinnovabili supera i fabbisogni delle famiglie residenti.
La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha stanziato a settembre quasi 9 milioni di euro per il risparmio energetico in edilizia e più in generale sul recupero energetico. Le risorse economiche sono a favore delle comunità energetiche che si stanno costituendo in partnership tra privati e soggetti pubblici.
Da fine settembre è operativa la procedura che consente di ottenere, attraverso la pratica online, contributi per importi fino a 500mila euro. Le risorse economiche sono finalizzate a incentivare la costituzione e l’avvio operativo delle comunità energetiche. L’obiettivo è quello del risparmio e del recupero delle diverse forme di energia per l’autoconsumo al fine di abbattere i costi.
Incontro Legambiente a Cormons sulle comunità energetiche
Nei giorni scorsi il Circolo Legambiente di Gorizia ha organizzato un incontro a Cormons per lanciare “Energia Nostra”, la prima comunità energetica rinnovabile cormonese.
La sala civica del Comune ha accolto diverse decine di partecipanti. Questi, guidati dalla presidente del Circolo di Gorizia Anna Maria Tomasich, hanno avuto modo di ascoltare le brevi, ma dettagliate spiegazioni dei tre esperti moderati da Elena Gasparin, consigliera comunale.
Alessandra Motz, ricercatrice all’Università della Svizzera italiana di Lugano, ha spiegato perché le comunità energetiche sono parte della soluzione per il caro-bollette e per il problema del riscaldamento globale, un tema su cui Legambiente è costantemente impegnata.
Maurizio Trevisan, della società Energy4Com, ha illustrato concretamente come funziona una comunità energetica rinnovabile e quali sono i passi tecnici, economici e sociali da compiere per avviarla.
Michele Benedetti, sindaco di Ampezzo, ha poi riportato l’esperienza virtuosa del suo Comune e degli altri Comuni del bacino imbrifero del Tagliamento, impegnati a costruire una rete di comunità energetiche rinnovabili alimentate a energia solare e idroelettrica.
Il Circolo Legambiente di Gorizia, su mandato dell’associazione nazionale, si propone di creare almeno una comunità energetica nell’Isontino.
