Wunderkammer Festival con “Algoritmi Musicali” indaga sul chiasmo: “Fascinazione dell’elemento matematico applicato alla musica”
Trieste – Wunderkammer Festival per la sua diciassettesima edizione ritorna con suoni di raro ascolto dove la musica antica risplende di luce nuova grazie, come sempre, alla commistione tra brani di periodi e generi musicali diversi fatti rivivere su copie di strumenti d’epoca, preziosi e di rara bellezza. In programma quattordici appuntamenti dal 3 ottobre all’11 novembre 2022 dislocati in diverse aree di Trieste, più un’anteprima specialissima, un doppio appuntamento.
«Algoritmo, in sintesi – spiega Paola Erdas, Direttrice Artistica – è una procedura sistematica per la quale partendo da un dato certo e processandolo si arriva a una conclusione. Esattamente quello che accade con la musica: si parte da un dato certo – note musicali -, processato/organizzato secondo delle regole – la forma musicale -, si produce un risultato che è la musica stessa nella sua forma fruibile e piacevole per il pubblico. Il tutto ha però bisogno di una cosa che sfugge all’algoritmo e cioè l’anima, il talento, che non si riesce a costringere dentro uno schema di calcolo».
Al via con l’anteprima venerdì 23 settembre nella chiesa di Sankt Mihael, Šmihel, Pivka (San Pietro del Carso) alle 18 con La spada e l’allodola e il chitarrino rinascimentale di Federico Rossignoli impegnato con l’unica opera di metà ‘500 dedicata a questo strumento e arrivata fino ai giorni nostri, il Quart livre de tabulature de guiterre, uno delle più raffinate raccolte di musiche per chitarra rinascimentale composte da Gregoire Brayssing, liutista tedesco “fuori confine”, espatriato a Parigi. Il è l’apporto di Wunderkammer al Festival Confini, il Festival dei Festival, realizzato in collaborazione con il FEM (Friuli Early Music) in cui ogni membro della rete dona un concerto per preludere all’arrivo di GO2025!.
Seguirà alle 20 Intavolatura de Cimbalo con Paola Erdas, concerto realizzato in collaborazione con il festival Flores Musicae: un viaggio sulle note magiche del clavicembalo nella Napoli cosmopolita del ‘500 con musiche di Antonio Valente, il Cieco Napoletano, e i suoi Balli, Ricercari, e Canzoni antiche rielaborate in un tripudio barocco con un eco di Rinascimento.
Il primo appuntamento ad aprire Wunderkammer 2022 sarà il 3 ottobre alle 20.30 alla Torre del Lloyd, M&M, ovvero F&F, un omaggio da parte del quartetto d’archi PuraCorda a Fanny Mendelssohn, sorella di Felix, e alla meravigliosa e complessa relazione con suo fratello.
Si riconfermano alcune sedi tra cui Palazzo Gopcevich, la Torre del Lloyd, il Conservatorio di Musica G. Tartini di Trieste e il Teatro Miela a cui si aggiungono quest’anno anche la Chiesa Beata Vergine del Rosario e il Museo Sartorio, oltre che l’Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics (ICTP) dove si terranno due incontri per parlare di fisica e musica.
Gli appuntamenti, ad eccezione di quelli al Teatro Miela, sono gratuiti e ad ingresso libero. Solo esclusivamente per quelli nella Torre del Lloyd sono su prenotazione obbligatoria scrivendo a info@wunderkammer.trieste.it. Tutte le info al www.wunderkammer.trieste.it
Per il Teatro Miela i biglietti sono prenotabili e acquistabili alla Biglietteria del Teatro Miela: 040 3477672; e-mail: biglietteria@miela.it; online su www.vivaticket.it; oppure all’ingresso della sala un’ora prima dello spettacolo.
Quest’anno per la sua edizione, resa possibile con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, sceglie il tema “Algoritmi Musicali” e introduce una riflessione sulla fascinazione dell’elemento matematico applicato alla musica. Avrà infatti al suo interno anche un cuore scientifico: due giornate di studi e di musica realizzate grazie al prestigioso partenariato del Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics ICTP e di Elettra Sincrotrone Trieste due tra le eccellenze scientifiche a livello mondiale che la Regione FVG ospita e che per la prima volta collaborano assieme a un festival musicale.