L’inflazione si avvicina pericolosamente alla doppia cifra trainata da energia e alimentari
FVG – L’inflazione continua a crescere e si avvicina sempre più alla doppia cifra. Istat ed Eurostat rendono noto l’andamento dei prezzi al consumo di agosto.
In Italia siamo ai massimi dal 1985 su base annua (+8,4%).
L’inflazione annuale dell’Unione europea è stata del 10,1% nell’agosto 2022, rispetto al 9,8% di luglio.
Il contributo più elevato al tasso di inflazione annuale dell’eurozona è venuto dall’energia (3,95 punti percentuali), seguita da cibo, alcol e tabacco (+2,25 punti percentuali).
I dati di agosto in Friuli Venezia Giulia. La situazione a Trieste e Udine
A Trieste l’indice generale dei prezzi al consumo ha registrato un aumento dello 0,8% rispetto a luglio 2022 e dell’8,8% rispetto ad agosto 2021.
In un mese sono aumentate in particolare le voci Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili (+6,7%), Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+1,3%), e Ricreazione, spettacoli e cultura (+1.1%). In calo solo i Trasporti (-2,9%).
A livello annuale l’indice dei prezzi delle bollette è aumentato del 32,8%. In un anno sono saliti anche i prezzi di Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+10,9%), Trasporti (+10,5%), Servizi ricettivi e di ristorazione (+7,5%), Mobili, articoli e servizi per la casa (+7,1%). In calo, infine, i valori alle voci Comunicazioni (-3,3%) e Istruzione (-0,2%).
A Udine ad agosto, rispetto al mese precedente, l’indice generale dei prezzi al consumo è aumentato dell’1% e, rispetto ad agosto 2021, dell’8,3%.
Incide il caro bollette che in 12 mesi registra un +32.2%. Da luglio ad agosto 2022 sono cresciute in particolare le voci Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+6,8%), Servizi ricettivi e di ristorazione (+2,4%), Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+1,3%), Ricrezione, spettacoli e cultura (+1,2%). In calo solo la voce Trasporti (-2,7%).
Anno su anno l’aumento maggiore si osserva alle voci Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+32,82%), Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+11,7%) e Trasporti (+9,6%).
Rincarano, tra gli altri, i prezzi di Mobili, articoli e servizi per la casa (+6,9%) e Servizi ricettivi e di ristorazione (+6%), Ricreazione spettacoli e cultura (+3%). In calo solo Comunicazioni (-3,3%) e Istruzione (-0,1%).