Incendi sul Carso e in Val Resia: roghi non ancora domati, si lavora per circoscrivere le fiamme
Fvg – “Sostanzialmente stabile la situazione sul Carso triestino interessato dagli incendi boschivi e a Resia-Resiutta. Lo sforzo congiunto di tutte le forze in campo ha evitato l’espandersi dei fronti di fuoco. Continuiamo a lavorare senza sosta per contenere i roghi e per il loro spegnimento”.
È quanto comunica giovedì 21 luglio il vicegovernatore con delega alla Protezione civile e alla Salute del Friuli Venezia, Riccardo Riccardi, che continua a monitorare, minuto per minuto, la situazione incendi nell’area del Carso triestino e a in Val Resia-Resiutta.
Questa mattina, nella sede regionale di Palmanova della Protezione civile, ha preso parte in videoconferenza a una nuova riunione del Centro per il coordinamento soccorsi (Ccs) tenutasi nella sede della prefettura di Gorizia, alla presenza del Prefetto Raffaele Ricciardi, ai vertici delle Forze dell’ordine, dei Vigili del fuoco e degli enti coinvolti a vario titolo tra cui Rete ferroviaria italiana, Snam, Terna, Autovie Venete.
“Questa mattina l’autostrada è stata riaperta in direzione Trieste mentre resta chiusa la carreggiata ovest, in direzione Venezia, per motivi di sicurezza. Chiusa la strada statale 55 “del Vallone” e non è stata riattivato il traffico ferroviario. Oggi, nelle aree interessate da questo fenomeno straordinario, è stato interdetto lo spazio aereo per i soli mezzi privati, per consentire agli elicotteri della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia e a quelli dei Vigili del fuoco di operare al meglio”.
Sono in campo tre elicotteri del Vigili del Fuoco e due della Protezione civile, insieme a un canadair (un secondo canadair necessita di una riparazione meccanica e rientrerà in servizio quanto prima). In campo decine di uomini tra Forestali regionali, volontari e funzionari di Protezione civile, pompieri e tecnici per il monitoraggio dei siti sensibili (tutti in sicurezza); restano circa 300 le persone sfollate in particolare da Jamiano (nessuna ferita o intossicata). Le operazioni sono seguite anche dall’assessore regionale alle Risorse forestali, Stefano Zannier.
Il vicegovernatore si è poi collegato in videoconferenza con il Dipartimento nazionale di Protezione civile: “le previsioni meteorologiche danno in arrivo di un fronte freddo per la prossima giornata di martedì. Questo ci fa ben sperare rispetto allo spegnimento e bonifica degli incendi e per l’abbassamento dei livelli delle polveri sottili. Restando in quest’ultimo ambito, i dati relativi alla città di Monfalcone si sono ridotti del 50% in 24 ore. In miglioramento, stando ai dati dell’Arpa, la qualità dell’aria a Staranzano, Sagrado, Savogna d’Isonzo, Ronchi dei Legionari e Doberdò del Lago, per cui sono in contatto con l’assessore Fabio Scoccimarro”.
Nelle zone più colpite dagli incendi e comunque anche in quelle limitrofe dove si avverte l’odore acre di fumo è consigliabile per tutti indossare la mascherina Ffp2, tenere chiuse porte e finestre, non attivare i condizionatori, muoversi solo per quello che è lo stretto indispensabile, proteggere gli animali domestici, come ha sottolineato anche il prefetto di Gorizia, sentita l’Arpa e fatto il punto in videoconferenza con i sindaci dei territori interessati dai roghi e dai fumi di combustione.
“Si lavora per continuare a garantire la fornitura della corrente elettrica alla città di Trieste dopo la disalimentazione di due linee per permettere le operazioni di spegnimento dei fuochi. Inevitabili i disagi per i trasporti su gomma per i mezzi pesanti e per i pendolari tra Trieste e Gorizia-Udine – ha detto il vicegovernatore -; intanto questa mattina sono iniziati i lavori per realizzare un bypass stradale a Resiutta-Val Resia per contenere il rogo anche in quella zona dell’Alto Friuli”.
La situazione viabilità è seguita da vicino dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Graziano Pizzimenti. Tpl Fvg fa sapere che sono state attivate per oggi, giovedì 21 luglio, altre quattro coppie di corse speciali via mare con l’imbarcazione Delfino Verde fra Trieste e Monfalcone, oltre a quelle del mattino. Partenze da Trieste (molo Audace): ore 12:00, 15:00, 18:00, 21:00. Partenze da Monfalcone (Marina Hannibal): ore 13:30, 16:30, 19:30, 22:30. Al Marina Hannibal, mezzi di Tpl Fvg condurranno i passeggeri presso la locale stazione ferroviaria. Nei giorni seguenti il servizio sarà organizzato in base all’evolversi della crisi
Nel corso della giornata di ieri mercoledì 20 luglio si erano susseguiti i sopralluoghi da parte dei tecnici di Autovie Venete e dei Vigili del fuoco per verificare la fattibilità per una riapertura del tratto autostradale della A4 interessata dall’incendio divampato sul Carso.
Non erano state riscontrate le condizioni ideali di massima sicurezza per la ripresa della circolazione anche a fronte del persistere del fumo che a tratti rischia di ostacolare la buona visibilità. Durante si è pure intensificato fenomeno delle polveri come già accaduto nel corso della serata di martedì.
Da qui la decisione presa di comune accordo con Vigili del fuoco e Polizia stradale con il coordinamento della Prefettura di mantenere chiuso il tratto autostradale da Villesse fino al Lisert in direzione Trieste e da Sistiana a Redipuglia in direzione Venezia.
Nel frattempo l’azione messa in campo dalla Concessionaria di attivare il bypass Vìllesse – Gorizia ha consentito di scaricare il flusso dei transiti dei mezzi pesanti e di normalizzare – per quanto possibile stante la situazione di emergenza – la circolazione.