Festa della Repubblica: a Trieste in piazza Unità la consegna delle onorificenze. Una storia esemplare

Trieste – Giornata intensa in piazza Unità d’Italia che alle ore 10.00 ha visto l’alzabandiera solenne per celebrare la Festa della Repubblica Italiana, presenti le massime cariche cittadine civili e militari. In concomitanza con l’appuntamento che si svolge al Sacrario di Redipuglia in presenza del ministro per gli i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà. Alle ore 19 si è invece svolta la cerimonia della consegna delle 36 onorificenze attribuite dal presidente Sergio Mattarella e consegnate dal prefetto Valerio Valenti. Sei medaglie d’onore ai familiari di cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti, 25 onorificenze di cavaliere al merito della Repubblica italiana e quattro titoli di ufficiale alla Repubblica.

Noi scegliamo la storia della dottoressa Paola Matussi che è stata insignita del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, conferitogli su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La cerimonia di consegna delle onorificenze si svolgerà, come abbiamo già ricordato, durante le celebrazioni per la festa della Repubblica in piazza Unità d’Italia a Trieste.

Psicologa clinica, mediatrice familiare Paola Matussi è tra i massimi esperti in Italia nelle problematiche familiari nonché nelle disabilità intellettive e degenerative. Responsabile del Comitato Scientifico della Fondazione Oltre il Labirinto, dirige da anni i programmi individuali, di supporto alle famiglie e di counseling territoriale promossi dalla Fondazione. Oltre all’impegno in Fondazione, alla professione privata, la Matussi è responsabile dello Sportello di Ascolto per le Famiglie del Comune di Conegliano, e dei servizi di supporto psicologico e formazione della sede Aism, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, di Trieste.

“Siamo tutti felici del riconoscimento alla psicologa Matussi, sia perché ormai è un’amica, sia perché ha sposato completamente la nostra causa andando aldilà delle sue mansioni, appoggiando con entusiasmo i nostri numerosi progetti, costruendo una rete sempre più ampia di contatti, lavorando giorno e notte insieme alle famiglie per la costruzione di un domani più inclusivo per i nostri ragazzi. Inoltre nel corso degli anni si è anche dedicata con particolare sensibilità alla formazione continua del personale sulle metodologie di intervento nell’autismo e nella SM; anche grazie al suo lavoro, improntato sul dialogo internazionale e sulle relazioni europee, oggi ha permesso alla nostra Fondazione di essere riconosciuta come esempio meritevole all’interno delle realtà pro-autismo in Europa” ha dichiarato il Cav. Aberto Cais, Presidente Onorario della Fondazione Oltre il Labirinto onlus.

“Un riconoscimento meritato, la dottoressa Matussi si è dimostrata costantemente attenta ed estremamente disponibile verso le esigenze dei più fragili da un punto di vista umano ma sempre con grande professionalità” aggiunge Paola Gaggi, presidente dell’Aism Trieste.

In questi mesi non ordinari, Paola Matussi ha dato supporto, ascolto e seguito oltre 400 famiglie in tutta Italia cercando di aiutarle a gestire il disagio e le ansie, attraverso gli sportelli d’ascolto telematici e con il “Progetto 0-10” in collaborazione con il Comune di Cittadella ideato e creato insieme ad alcune colleghe Venete e dedicato alle famiglie dei più piccoli.

“Sono onorata per questa importante onorificenza che desidero dedicare a mio padre, scomparso anni fa, e alle mie figlie. Vorrei condividere questa gioia con i miei collaboratori e con tutte le famiglie che mi gratificano ogni giorno con la loro fiducia. Un ringraziamento speciale non può mancare a Mario Paganessi, direttore della Fondazione Oltre il labirinto, uno straordinario sognatore, un visionario che da anni mi coinvolge in progetti incredibili ed innovativi dove l’impossibile diventa possibile”, conclude Matussi.

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