Trieste, 21.04.21 – Liberi cittadini in piazza Unità a Trieste, sabato 24 aprile, con un flash mob per far risvegliare la cittadinanza, le istituzioni, la giustizia.
Si vestiranno tutti di bianco e con suoni cupi di sottofondo marceranno, a mo’ di zombie, lungo la piazza. La stessa iniziativa è stata già realizzata in altre città italiane di recente e anche all’estero: in Austria e in Germania. Ed è a queste che si ispira questo gruppo di Trieste.
Perché lo fate?
Per stimolare il risveglio della cittadinanza, delle istituzioni, della giustizia, perché questo lungo sonno non può durare ancora a lungo.
Svegliarsi dall’incubo covid ?
Per risveglio intendiamo innanzitutto quello personale:il fatto di informarsi, di vivere, di non aver paura di vivere. Ci sono ancora troppe persone attanagliate da paure ormai infondate, paure ataviche con le quali, chi ci sa fare per ottenere il controllo totale, sta “giocando” da oltre un anno. Anche molti di noi, un anno fa, aveva legittimamente paura, ma poi ci siamo informati, abbiamo fatto ricerche, abbiamo sentito soprattutto diverse voci, sia in ambito medico che giuridico.
E cosa avete capito?
Che alle persone non è mai stato dato il contradditorio; per oltre un anno siamo stati, e lo siamo ancora, letteralmente bombardati, dalla mattina alla sera, solamente da notizie su: numero di morti, di contagiati, di casi, di tamponi. Poco tempo dopo abbiamo scoperto che questi numeri erano gonfiati e, anche riconoscendo talvolta l’errore, mai rettificati. Tutta la “pandemia” è basata su numeri fasulli ma la cosa sconcertante è che nessun organo istituzionale, nessuna procura si sia ancora mossa; anche i medici tacciono, probabilmente perché minacciati di radiazione. Lo stesso dicasi per gli avvocati. A noi sembra una situazione surreale. Un incubo.
Che significato hanno gli zombie?
È chiaramente un paradosso: delle persone zombizzate, com’è d’altronde la maggioranza, che tentano di risvegliare le masse, le coscienze. Sono io quello? È questa la domanda che devono farsi, osservandoci. È questo l’obiettivo. E sa perché lo abbiamo voluto fare?
Perché ?
L’idea nasce da una domanda (retorica) che riceviamo o ascoltiamo spesso: quando finirà tutto questo? La risposta è: quando la gente si risveglierà, questo incubo finirà all’istante.
La manifestazione, regolarmente comunicata alla questura, inizierà alle 15.30 e durerà circa trenta minuti.
