Covid-19: i positivi al virus calano di oltre 700 unità, in diminuzione anche tasso di positività

FVG – Mercoledì 8 aprile sono 12.240 le persone positive al Covid-19 in Friuli Venezia Giulia, con un calo di 722 unità.

I nuovi contagi di Covid sono 457 su 13.064 tra tamponi e test. Nel dettaglio, su 8.193 tamponi molecolari sono stati rilevati 297 nuovi contagi con una percentuale di positività del 3,63%. Sono inoltre 4.871 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 160 casi (3,28%).

I decessi registrati sono 22, a cui se ne aggiungono 7 pregressi.

I ricoveri nelle terapie intensive scendono 77, mentre quelli in altri reparti scendono da 584 a 554.

I clinicamente guariti sono 3.453. Le persone malate di Covid in isolamento nelle loro case scendono a 11.609.

Case di riposo e sanità regionale

Nelle residenze per anziani sono stati rilevati 9 casi di positività tra le persone ospitate nelle strutture regionali e 5 contagi tra gli operatori sanitari all’interno delle stesse strutture.

Nel Sistema sanitario regionale (Ssr) da registrare nell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina la positività al Covid di un tecnico di radiologia medica, un infermiere, un impiantista e un operatore socio sanitario; nell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale di un’ostetrica, un infermiere, due operatori socio sanitari e un operatore dei servizi veterinari; nell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale di un infermiere.

Vaccinazioni

Sono 265.671 le dosi di vaccino somministrate in Friuli Venezia Giulia a fronte di 345.655 dosi disponibili.

In base alle decisioni assunte dal Governo e dal commissario Figliuolo nel corso della notte e alla raccomandazione di un uso preferenziale del vaccino Astrazeneca nelle persone con più di 60 anni, da domani (venerdì 9 aprile) in Friuli Venezia Giulia verranno aperte le agende vaccinali a tutti i soggetti con più di 60 anni d’età, alle quali sarà somministrato tale vaccino.

Per quanto riguarda le categorie individuate come prioritarie nella prima fase della campagna vaccinale, ovvero personale sanitario e scolastico, Forze dell’ordine, militari, proseguiranno le inoculazioni di vaccino Astrazeneca, sia per le prime sia per le seconde dosi. Analogamente riceveranno lo stesso vaccino anche i caregiver over 60 e i conviventi over 60 dei soggetti fragili che hanno deciso di sottoporsi a vaccinazione.

Ovviamente la somministrazione del vaccino avverrà solo nel caso di sottoscrizione del consenso informato prima dell’inoculazione e coloro che rifiuteranno Astrazeneca dovranno attendere la disponibilità di altri vaccini per la loro fascia d’età o categoria prioritaria. Verrà invece riconosciuta una priorità d’accesso agli altri vaccini ai caregiver e ai conventi di soggetti fragili sotto i 60 anni.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi