Covid-19, salgono ancora ricoveri ordinari e in terapia intensiva. Vaccino ai caregiver
FVG – Lunedì 29 marzo sono 15.506 le persone positive al Covid-19 in Friuli Venezia Giulia, con un calo di 120 unità.
I nuovi contagi di Covid sono 301 su 3.520 test. Nel dettaglio, su 2.841 tamponi molecolari sono stati rilevati 257 nuovi contagi con una percentuale di positività del 9,05%. Sono inoltre 679 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 44 casi (6,48%).
I decessi registrati sono 11. I ricoveri ospedalieri salgono ancora: nelle terapie intensive da 84 a 86 e negli altri reparti da 662 a 680. Le percentuali di ricoveri Covid, in aumento, sono rispettivamente al 49% e al 53%
I clinicamente guariti sono 3.538. Le persone malate di Covid in isolamento nelle loro case scendono a 14.740.
Case di riposo e sanità regionale
Nelle residenze per anziani è stato rilevato un caso di positività tra le persone ospitate nelle strutture regionali mentre nessun caso è stato registrato tra gli operatori sanitari all’interno delle stesse strutture.
Nel Sistema sanitario regionale (Ssr) nell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale sono positivi al Covid tre infermieri e un operatore socio sanitario.
Vaccinazioni
Sono 211.848 le dosi di vaccino somministrate in Friuli Venezia Giulia a fronte di 250.655 dosi disponibili.
La Regione ha annunciato che da mercoledì 31 marzo i conviventi delle persone vulnerabili per patologia riferita alle categorie 1B e 1C e i conviventi e caregiver che forniscono assistenza continuativa – in forma gratuita o a contratto – ai disabili gravi ai sensi della legge 104/1992 art. 3 comma 3, potranno prenotare la vaccinazione tramite il Centro unico di prenotazione (Cup) delle Aziende sanitarie e delle farmacie oppure attraverso il Call center al numero unico 0434 223522.
Al momento della vaccinazione dovrà essere consegnato il modulo B compilato, reperibile a partire dal 31/3 sul sito della Regione Fvg, nel quale vengono identificati sia il soggetto vulnerabile già vaccinato o che non intende vaccinarsi e sia i suoi conviventi e caregiver.
Inoltre, definiti i tempi di consegna e accertato l’andamento delle agende sulle prenotazioni già in atto, la Giunta deciderà quando partire con la prenotazione e la somministrazione delle dosi AstraZeneca ai cittadini della fascia di età 74-70 anni. Questa decisione verrà presa nel corso della settimana.