Tra i vari costi che devi sostenere per il tuo business, devi mettere in conto anche quello relativo alla fornitura di luce e gas. L’energia elettrica e il gas metano per il riscaldamento sono costi che gravano non poco sul bilancio di fine anno. Tutti i professionisti e imprenditori sono costantemente alla ricerca di soluzioni per ridurre i costi fissi per avere un maggiore margine di guadagno alla fine dell’anno ma anche per affrontare un difficile momento di crisi come questo. Tuttavia, potresti aver già scoperto che non è così facile come pensavi fare dei confronti dato che ci sono diversi fattori da tenere in considerazione. Nella guida che segue scoprirai alcuni elementi da considerare con attenzione quando fai un confronto tra le offerte di fornitura luce per i clienti business.
Hai o meno le fasce orarie?
Di solito, il prezzo che ti viene proposto dalle migliori offerte di luce e gas è una media. Controlla bene le condizioni e verifica che si tratti o meno di una tariffa mono oraria o bioraria. Se attualmente hai un contratto con la monoraria, ha poco senso fare confronti con la bioraria e viceversa. Le offerte che prendi in considerazione devono avere parità di condizioni. Controlla sempre il dettaglio del costo che la compagnia ti propone, per la luce in particolare.
Di solito, succede che visualizzi un prezzo medio tra i costi di fascia 1, 2 e 3 che risulta esser inferiore a quello della monoraria che magari hai ora. Per tale ragione, potrebbe sembrarti un’offerta conveniente ma in realtà non lo è affatto perché paghi addirittura di più durante le ore diurne dei giorni feriali. Per scoprire se ora hai un contratto con le fasce orarie o no, controlla l’ultima bolletta della luce che hai ricevuto. Vai su https://heracomm.gruppohera.it/business per scoprire le offerte luce e gas più convenienti per aziende e imprese.
Controlla il periodo di fatturazione
Prima di tutto fai attenzione ai piccoli tranelli che tutti i fornitori di luce e gas usano per far gola agli utenti. Oggi esistono dei fornitori che propongono dei contratti a tariffa fissa invece che a consumo. Vuol dire che non paghi esattamente in base a quanto consumi ma devi invece corrispondere un canone mensile fisso onnicomprensivo. Potrebbe sembrare una vera e propria svolta ma tieni presente che spesso si parla di canone mensile quando invece le bollette che ricevi possono far riferimento a un periodo diverso. Di solito, la fatturazione avviene ogni due mesi. A un occhio poco attento potrebbe sembrare un risparmio netto ma in realtà non è così.
Considera il periodo di prezzo bloccato
Spesso il prezzo della componente energia e il gas metano ha un prezzo bloccato solo per un certo periodo, trascorso il quale le condizioni possono variare. Generalmente, il prezzo va salendo piuttosto che scendendo. Verifica sempre la durata del prezzo fisso, tenendo presente che più è ampio, più il prezzo cala.
