Folkest tra Artegna e Prato Carnico
Fvg- Doppio appuntamento con Folkest anche il 24 settembre in provincia di Udine con i Green Waves a Prato Carnico e Confessioni di un musicante ad Artegna.
Domani, giovedí 24 settembre alle 20.30 all’Auditorium Comunale di Prato Carnico suoneranno cinque musicisti, provenienti da percorsi diversi, ma con la comune passione per la musica Irlandese e per le contaminazioni etniche: dal bodhran irlandese che dialoga con le percussioni mediorientali, al suono della chitarra flamenca che dialoga con il violino, alla gaita Galiziana che dialoga con il clarinetto, alla fisarmonica assieme al tin whistle con arrangiamenti musicali che spaziano dal jazz ai mondi medio orientali del flamenco arabo. Un itinerario nell’immaginario di questa terra in cui le melodie vivaci e allegri paesaggi sonori dei Green Waves si intrecciano a momenti di musica epica e lo spirito del folklore irlandese.
Ad Artegna, sempre alle 20.30, presso la Collina di San Martino, la rivisitazione metabolizzata della musica di Angelo Branduardi da parte di Silvio Totta, un musicista interessato da sempre ai repertori del grande cantautore italiano, nei quali, rintraccia e riconosce le sue stesse grandi passioni: la musica popolare italiana, le sonorità nord europee e la musica antica dal sapore medievale. Intorno a questo progetto, finalista al Premio Tenco nel 2019, è riuscito a coinvolgere un ensemble di straordinari musicisti che meriterebbero ognuno una presentazione a parte. Silvio Trotta per queste Confessioni di un musicante sarà accompagnato da Massimo Giuntini (uilleann pipes, bouzouki, flauti irlandesi), Stefano Tartaglia (flauto dritto, piffero) Alessandro Bruni (chitarra) Michela Fracassi (violino, viola), Andrea Nocentini (batteria) e Maurizio Bozzi (basso).