Il Friuli Venezia Giulia ed altre regioni sollecitano riaperture, confronto con il Governo

Roma – Il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia ha confermato al presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, che lunedì 11 maggio sarà convocato il confronto con i presidenti di Regione, con la partecipazione del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e del Ministro della Salute, Roberto Speranza, per l’avvio delle procedure relative alle riaperture differenziate su base territoriale dal 18 maggio, come già anticipato dal governo e più volte confermato.

I governatori delle Regioni Abruzzo, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Sardegna, Umbria, Veneto e il presidente della Provincia autonoma di Trento avevano infatti scritto al Presidente della Conferenza delle Regioni, sollecitandolo a convocare urgentemente per domani un incontro con il Governo.

Le Regioni chiedono di avere assoluta certezza che le linee guida Inail per le riaperture siano disponibili entro mercoledì della prossima settimana e che dal 18 maggio ogni territorio, nel rispetto delle misure per il contenimento della pandemia, possa consentire la ripartenza delle attività economiche.

“Comprendo perfettamente – ha dichiarato il ministro Boccia – l’esigenza delle Regioni di avere un quadro che consenta loro di avviare le riaperture differenziate e condivido la loro esigenza di averlo in tempi brevi”.

“A tale proposito, ringrazio i presidenti per il senso di responsabilità e per la condivisione con il governo dell’esigenza di avere linee guida nazionali elaborate dal comitato scientifico su proposta Inail, sulla cui base eventuali ordinanze regionali, emesse prima delle nuove misure, dovranno essere riformulate, a tutela della salute pubblica e della sicurezza sul lavoro”.

“Tuttavia, è utile già discutere con le Regioni le modalità di apertura o restrizione delle attività legate all’andamento dell’epidemia secondo il monitoraggio avviato dal ministro della Salute”, ha sottolineato Boccia.

(Foto: Stefano Savini. Tutti i diritti riservati)

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