“Amanti. Passioni umane e divine. Comincia un altro entusiasmante viaggio, che oggi lanciamo sui social in anteprima. In tanti siete curiosi di scoprire il tema della nuova mostra di Illegio. Dopo tanta attesa Don Alessio ne svela il titolo”.
Così il “post” della pagina Facebook del Comitato San Floriano di Illegio, che dall’anno giubilare 2000 si propone di “portare musica e arte e teatro e filosofia e teologia tra le montagne, tra la gente di un paese che è agli antipodi di quegli ambienti sofisticati dove talvolta quadri e concerti e libri sono vissuti come un lusso mondano”.
Don Alessio Geretti, curatore scientifico dell’esposizione, rivela nel video su Facebook che la mostra “Amanti. Passioni umane e divine” cercherà di rispondere alla domanda “Cos’è l’amore?”.
La ricerca artistica si snoderà fra le storie dei grandi amanti e la teoria dell’amore nei miti antichi, per approdare alla speranza cristiana dell’amore Divino.
Don Geretti, che è anche vicario parrocchiale di Tolmezzo e delegato per la Cultura dell’Arcidiocesi di Udine, precisa che il video è “solo un’anticipazione per ora prima della presentazione ufficiale il 15 maggio a Udine e poi a Roma”.
La mostra ripercorrerà “le storie dei grandi amanti e i miti antichi che percorrono una vera e propria teoria dell’amore, descrivendo non tanto il sentire dell’uomo passato, ma quello dell’uomo di sempre, aiutandoci ad approdare alla speranza cristiana dell’amore Divino”.
Dopo il successo dell’edizione 2016, con a tema il pellegrinaggio, che ha portato nel piccolo borgo carnico in provincia di Udine oltre 25.000 visitatori, anche quest’anno è stato scelto un tema “che vuole toccare le corde più profonde dell’animo umano”, ha detto don Geretti.
Il Comitato di San Floriano, organizzatore dell’evento, propone ogni anno itinerari di arte e fede sui temi fondamentali del pensiero cristiano. Uno dei principali intenti del Comitato è infatti quello di favorire l’incontro tra cultura, arte e fede: ogni anno una nuova esposizione, accompagnata da una serie di appuntamenti culturali e spirituali, anima il piccolo paesino, con un’eco internazionale.
Negli ultimi anni, grazie alle mostre d’arte, a Illegio s’intrecciano arte, storia, tradizione, archeologia, spiritualità e natura, insieme a sapori e profumi. Qui il Comitato di San Floriano ha saputo offrire il fascino di più di mille opere provenienti dai massimi musei del mondo e richiamando, dal 2000 a oggi, più di 300.000 visitatori.
“Un piccolo miracolo, con protagonisti gli abitanti stessi – ha concluso don Geretti – ha trasformato Illegio da periferia di montagna a splendida meta di bellezza e straordinario esempio di impresa culturale e proposta spirituale”.
La mostra sarà allestita ad Illegio (Ud) dal 21 maggio all’8 ottobre.
Info su www.illegio.it
