Dal governo 60 milioni in tre anni alle aziende agricole danneggiate dalla cimice asiatica
Trieste – “La Regione ha già avviato le procedure burocratiche che consentiranno anche alle aziende agricole del Friuli Venezia Giulia danneggiate dalla cimice asiatica di accedere ai 40 milioni euro stanziati dal governo per il 2020 e ai 20 milioni annui messi a bilancio per il 2021 e il 2022″.
Lo ha annunciato l’assessore alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche e alla Montagna, Stefano Zannier, commentando l’esito del primo incontro, avvenuto il 14 gennaio a Roma, tra gli uffici del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e i rappresentanti delle Regioni nelle quali è presente l’insetto.
“Come avevamo richiesto, attraverso l’ultima Finanziaria nazionale è stata consentito alle imprese agricole ubicate nei territori che hanno subito danni a causa della cimice asiatica, che non sono coperte da specifiche polizze assicurative agevolate, di accedere fondo di solidarietà nazionale, la cui capienza è stata appositamente incrementata – ha spiegato Zannier -. In attesa che il governo stabilisca l’esatta ripartizione dei fondi spettanti ad ogni regione, abbiamo già avviato un confronto per definire le linee operative che permetteranno il riconoscimento degli indennizzi”.
L’assessore ha quindi spiegato che “la Regione, alla luce della deroga concessa rispetto a quanto sancito dal decreto legislativo 102/2004, ha già stilato la delimitazione delle aree danneggiate richiesta dal Ministero e sta predisponendo la delibera di riconoscimento dell’eccezionalità degli eventi entro i termini stabiliti dalla norma, così da accelerare il più possibile l’iter per l’erogazione dei fondi”.
Zannier ha quindi evidenziato che “il provvedimento nazionale si aggiunge alle iniziative già messe in campo della Regione, attraverso specifici strumenti finanziari, per aiutare le imprese a superare questo momento di difficoltà. Si tratta di un’ottima notizia per le aziende agricole del Friuli Venezia Giulia che, essendo state pesantemente danneggiate da questo insetto, auspico potranno disporre di risorse rilevanti”