Aveva perseguitato e maltrattato la ex compagna per anni: arrestato pericoloso stalker

Pordenone – Nella mattinata di venerdì 13 settembre, nell’ambito di un’attività investigativa condotta dalle Squadre Mobili delle Questure di Pordenone e di Bari, è stato rintracciato e catturato nel capoluogo pugliese il 35enne barese D.C.E., residente a Travesio (PN), colpito da una condanna definitiva ad 8 anni e 4 mesi di reclusione per i reati di maltrattamenti contro i familiari, atti persecutori, lesioni personali e minacce.

L’ordine di esecuzione per la carcerazione era stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone in data 4 settembre 2019 per tutta la serie di reati di cui sopra, commessi a vario titolo nel periodo compreso tra gli anni 2011 e 2018.

Già nel maggio del 2012 il 35enne era stato condannato per atti persecutori e condotte violente commessi a Putignano, in provincia di Bari, nei confronti della ex consorte, reiterati successivamente, tanto da comportargli tre sentenze di condanna emesse rispettivamente dal Tribunale di Bari nel gennaio del 2015, nel maggio del 2016 e nell’ottobre del 2017.

Nell’anno 2017 il 35enne si era trasferito in provincia di Pordenone dove, poco dopo, aveva avviato una nuova e lunga serie di condotte persecutorie violente e minacciose nei confronti della ex convivente e dei suoi familiari, residenti a Maniago.

Infatti, tra il mese di luglio e quello di settembre del 2018, più volte il maltrattante aveva commesso gravi atti persecutori attraverso l’invio di numerosissimi messaggi dal contenuto deprecabile, oltre che pubblicando sui “social” commenti diffamatori ed a sfondo sessuale contro la ex convivente.

Addirittura, il giorno 18 agosto 2018, il maltrattante si era introdotto in un villaggio vacanze di Caorle (Ve), dove la ex convivente era in vacanza con la famiglia, costringendola a rifugiarsi in una villetta di un parente, al fine di sottrarsi alla violenza dell’ex.

Per tali reati era stato condannato anche dal Tribunale di Pordenone nel maggio del 2018 alla pena di anni 2 di reclusione per i reati di atti persecutori con divieto di avvicinamento alla persona offesa.

Alla luce di ciò, il Questore della provincia di Pordenone aveva emesso in data 5 settembre 2018 il provvedimento di divieto di fare ritorno nel comune di Maniago per un periodo di 3 anni, al fine di ulteriormente salvaguardare l’integrità fisica e psicologica della donna oggetto della pluriennale spirale di violenza.

L’epilogo nella mattinata di venerdì 13 settembre nel capoluogo pugliese, dove il 35enne stalker è stato localizzato e catturato, dovendo scontare il cumulo di pena di oltre 8 anni di reclusione.
Al termine delle incombenze di rito, l’uomo è stato associato alla Casa Circondariale di Bari.

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