Il giornalista d’inchiesta Maurizio Dianese ospite dell’ultima conviviale del Rotary Club Pordenone Alto Livenza
Pordenone – E’ stato Maurizio Dianese, “firma” de Il Gazzettino, giornalista d’inchiesta, specializzato in cronaca nera e giudiziaria, l’ospite d’onore dell’ultima conviviale del Rotary Club Pordenone Alto Livenza, organizzata lunedì 9 settembre nella nuova sede del circolo a Palazzo Klefish in via Della Motta. Classe 1954, Dianese per oltre 30 anni ha seguito le vicende della famigerata Mala del Brenta e del suo boss Felice Maniero, ma anche le dinamiche ed i movimenti delle altre forme di criminalità organizzata presenti nel territorio del Nord Est. Le sue indagini hanno prodotto ben 9 libri; gli ultimi due in ordine di tempo (dei quali si è parlato a lungo nel corso della serata) sono “Nel nido delle gazze ladre. Il romanzo della mala veneziana” e “Doppio gioco criminale. Vera storia di Felice Maniera”, dove si racconta la nuova vita dell’ex bandito di Campolongo Maggiore dal suo pentimento nel 1995 ad oggi. Nel corso della serata, organizzata dal socio Edi Nardini, con la collaborazione del giornalista (ed ex parlamentare) Lucio Leonardelli, grazie alla partecipazione attiva al dibattito dei soci, guidati dal presidente Any Bortolussi, e dei loro ospiti, si è discusso sulla situazione odierna tra Veneto e Friuli Venezia Giulia tra l’infiltrazione delle mafie italiane nel tessuto imprenditoriale locale e l’arrivo delle nuove organizzazioni criminali straniere.