Rugby ed amicizia per mille bambini al Torneo “Città di Codroipo”
Codroipo – Ogni anno un ritocco ai numeri, ogni anno una novità. O più di una. Il Torneo di Minirugby “Città di Codroipo” non finisce di stupire. Per la quinta edizione, in programma l’1 e 2 giugno, quello che è già il più grande happening per giovani rugbisti della regione porterà sui campi di Goricizza e del Polisportivo Comunale oltre 1000 bambini e ragazzi delle categorie dall’Under 6 all’Under 14, espressione di 20 società, con una sempre maggiore partecipazione di squadre straniere. Proprio la spiccata internazionalità della manifestazione è uno dei suoi fiori all’occhiello, frutto di una precisa “filosofia” della società organizzatrice, l’OverBugLine Rugby Codroipo. Quest’anno ci saranno club da Austria, Croazia (3) e Bosnia Erzegovina. “Il rugby e lo sport come li intendiamo noi sono anche e soprattutto un’opportunità per intrecciare amicizie ed anche per viaggiare e conoscere luoghi, persone, culture nuove – spiega la presidentessa dell’OverBugLine, Susana Greggio – in questi 5 anni abbiamo iniziato tanti bellissimi gemellaggi con squadre italiane e straniere. Di recente abbiamo partecipato con la nostra Under 12 al Torneo di Zenica, in Bosnia Erzegovina (OverbugLine primo con 19 mete segnate e zero subite ndr), a casa di un club che è ospite fisso alla nostra manifestazione. Di recente abbiamo aperto un nuovo gemellaggio con un club londinese che sarà da noi il prossimo anno”.
“Vogliamo crescere un passo alla volta, anno dopo anno – continua Greggio – il nostro sogno sarebbe arrivare, prima o poi, ad un grande festival internazionale nel quale siano rappresentate tutte le nazioni europee dove si gioca a rugby. Siamo in Friuli, una regione che, anche per la sua collocazione geografica, ha sempre avuto una spiccata vocazione transfrontaliera ed internazionale. E’ quindi il posto ideale per sviluppare un progetto simile”.
Altra grande novità: il “Città di Codroipo 2019” sarà il primo torneo di rugby in Italia e tra le prime manifestazioni sportive in regione “plastic free”, una precisa scelta di sensibilità e rispetto nei confronti dell’ambiente e della campagna ecologista.
“Proporremo a tutti i partecipanti, atleti ed accompagnatori, di partecipare al nostro challenge Rugby Plastic free che consisterà nel non utilizzare durante il torneo i contenitori di plastica monouso. Metteremo a disposizione bicchieri riutilizzabili che potranno essere noleggiati presso l’Info Point (con 1 euro di cauzione che sarà restituito alla fine della giornata a chi riporterà il bicchiere ndr). Il cibo sarà servito su piatti in materiale compostabile.
L’acqua microfiltrata e refrigerata sarà disponibile nel campo sportivo attraverso l’installazione di pannelli erogatori automatici self-service che saranno adeguatamente segnalati.
Agli atleti sarà richiesta la borraccia personale che potrà essere riempita attraverso l’uso degli impianti e una tessera precaricata che sarà consegnata al dirigente accompagnatore di ogni squadra.
Oltre allo sport la cultura. Come preludio al torneo, giovedì 30 maggio alle ore 19, nella sala convegni di Villa Manin ci sarà la presentazione di 3 libri dedicati al rugby, al suo mondo e ai suoi valori. “Nel terzo tempo” del livornese Renzo Pacini, “Robe da terzo tempo” del triestino Roberto Metz e “Ma anonimi a chi?!” del friulano Davide Macor e Christian Lovisetto. Nell’occasione tutti i partecipanti, incluso il pubblico, saranno invitati ad indossare la maglia da rugby preferita ed il colpo d’occhio sarà sicuramente interessante. Come accompagnamento ci saranno le musiche di Matias Merlo, ex rugbista e cantautore. “A seguire – spiega il direttore tecnico dell’OverBugLine, Riccardo Sironi – alle ore 21, al Bar Girasole di Codroipo, si terrà, anche in diretta Facebook, l’estrazione dei gironi del torneo”.
“Un ringraziamento doveroso – conclude – va al Comune di Codroipo, all’Erpac di Villa Manin, a Promoturismo Fvg, alla solita cordata di sponsor ed appassionati che sostengono l’attività del club ed il torneo e al piccolo insostituibile esercito dei nostri volontari”.