Elisa, la bimba di Pordenone affetta da leucemia, dovrà essere sottoposta ad un secondo trapianto
Pordenone – Il papà della piccola Elisa, la bimba affetta da leucemia di cui si sono occupati in passato anche Fiorello e Anastacia, ha comunicato sulla pagina Facebook “Fabio per Elisa” che si dovrà procedere ad un secondo difficile e pericoloso trapianto di midollo osseo, dopo che il primo trapianto, compiuto nel gennaio 2018, è fallito.
“Nell’ottobre 2017 – ricorda Fabio – era scattata una vera e propria campagna di sensibilizzazione in tutta Italia e non solo pur di trovare un donatore di midollo osseo più compatibile possibile per Elisa. Avevano aderito all’iniziativa moltissimi personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport, le televisioni e giornali nazionali e regionali e anche dal web”.
Nel messaggio il padre di Elisa si rivolge “alle migliaia di persone che ci seguono e che costantemente ci scrivono e ci aiutano ormai da 2 anni” e racconta “sofferenze, speranze, illusioni” fino alla recidiva.
“La tanto temuta leucemia – scrive – è ritornata a riprendersi il corpicino minuto di soli 12 chili della piccola Elisa”.
La leucemia si è manifestata “dopo quasi 5 mesi di camera sterile con durissime conseguenze”.
Spiega ancora Fabio nel suo lungo messaggio: “Il donatore rimarrà lo stesso salvo non succeda un miracolo e non se ne trovi uno ancora più compatibile in banca dati”. “Siamo in uno dei centri piu all’avanguardia di queste malattie terribili, il Bambino Gesu’ del Vaticano e con dei professionisti tra i migliori al mondo”
“Grazie a chi ci condivederà nella preghiera o con un semplice pensiero positivo” conclude il papà.