Trieste – Avvolte da una nebbia che poi si è abbassata coprendo Trieste e lasciando il sole del tramonto a baciare il loro arrivo al Santuario di Monte Grisa, il 20 marzo sono giunte a Trieste le reliquie della Santa Bernadette di Lourdes.
Un lungo viaggio da Lourdes che testimonia la venerazione per la Vergine di milioni di fedeli che dall’Italia, ogni anno, si avviano laddove cent’anni fa Maria apparve alla giovane Bernadette.
Lourdes è un luogo riconosciuto dalla Chiesa come autentico ed ancora oggi è meta di milioni e milioni di pellegrini che vogliono incontrarsi colà con i misteri della fede cristiana.
Una bellissima donna avvolta in una luce nuova – così disse la piccola Bernadette – chiese un favore alla bimba di Lourdes, che ricambiò con un sì.
Nei sei mesi successivi, Bernadette per diciotto volte ebbe la visione miracolosa. Il messaggio che doveva portare al mondo era premonitore e non lasciò dubbi sui fatti poi avvenuti veramente.
Dopo un rosario di circa un’ora , alle 18,30 , il vescovo di Trieste Mons. Gianpaolo Crepaldi ha celebrato la messa e dal pulpito ha ricordato la povertà assoluta con cui Dio manifesta le sue grandi opere.
La grotta, in cui scorre tantissima acqua, rappresenta il collegamento tra la sorgente e la vita del mondo e costituisce un segno per i cristiani ma anche per molte persone in ricerca spirituale.
Per circa una settimana, le reliquie saranno visibili ai fedeli che si recheranno al Santuario di Monte Grisa, poi il viaggio continua verso Ancona ed altre località italiane.
