Truffe ad anziani a Udine e Trieste: arrestato un 19enne, denunciato un minorenne

Udine – La Polizia di Stato di Udine ha arrestato un giovane di 19 anni e denunciato un minorenne, entrambi responsabili di una serie di truffe ai danni di anziani. L’operazione, avvenuta giovedì 19 settembre, ha coinvolto agenti della Squadra Mobile di Udine e delle questure di Treviso e Trieste, che hanno lavorato in sinergia per smascherare l’odioso fenomeno criminale, che ha visto vittime due anziani di Udine e una donna di Trieste.

Il primo arresto è avvenuto dopo un’attenta attività di osservazione degli agenti udinesi, che nella tarda mattinata di giovedì hanno notato due giovani muoversi in modo sospetto nel centro di Udine, seguendo indicazioni ricevute al telefono. Poco dopo mezzogiorno, uno dei due è stato visto entrare in una palazzina in via Del Pioppo, mentre l’altro si allontanava in taxi. Gli agenti hanno bloccato il primo giovane, un 19enne, poco dopo che aveva abbandonato un giubbotto per evitare il riconoscimento. Il giovane è stato trovato in possesso di 1.100 euro, denaro di cui non ha saputo giustificare la provenienza.

Le indagini successive hanno permesso di individuare l’anziano truffato: un uomo di 89 anni, contattato telefonicamente da un sedicente “maresciallo” che lo aveva convinto a consegnare tutto il denaro che aveva in casa per evitare l’arresto della moglie, coinvolta in un presunto incidente. La vittima ha confermato la dinamica della truffa e descritto il giovane, al quale aveva consegnato proprio 1.100 euro, la somma trovata in possesso del truffatore. Il 19enne è stato quindi arrestato per truffa pluriaggravata e condotto in carcere.

Parallelamente, gli agenti sono riusciti a ricostruire i movimenti del complice minorenne. Una volta capito che il suo compare era stato fermato, il giovane ha tentato di fuggire in taxi verso la stazione ferroviaria di Treviso. Grazie alla collaborazione con la Squadra Mobile di Treviso, anche il minorenne è stato fermato e trovato in possesso di 500 euro e diversi monili in oro, frutto di un’ulteriore truffa ai danni di un’anziana di Udine, residente in via Molin Nuovo. Anche in questo caso, l’87enne era stata ingannata con lo stesso stratagemma telefonico, convincendola a consegnare denaro e gioielli.

Le indagini hanno permesso di collegare il minorenne a una terza truffa, avvenuta il 18 settembre a Trieste. Qui, una donna di 84 anni era stata raggirata con lo stesso inganno e costretta a consegnare molti gioielli preziosi. Parte del bottino è stato recuperato nella stanza d’albergo di Udine dove i due giovani avevano soggiornato prima di mettere in atto le altre truffe.

Il denaro recuperato a Udine è già stato restituito all’89enne, mentre i 500 euro e i gioielli recuperati a Treviso saranno riconsegnati nei prossimi giorni alle altre vittime. Il minorenne è stato denunciato in stato di libertà per truffa pluriaggravata e uso di documenti falsi, mentre per il 19enne il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.

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